E’ del 22 settembre 1979 la delibera con cui il Comune di Pisa decideva, insieme con la Provincia e l’allora Ente Provinciale del Turismo, la costituzione dell’Associazione Teatro di Pisa con lo scopo di “programmare e gestire le attività teatrali e musicali cittadine secondo gli indirizzi di politica culturale annualment espressi dai massimi organi volitivi degli Enti associati in sede di approvazione dei provvedimenti previsionali della loro attività” (art. 2)
Da allora sono passati trent’anni, il Teatro Verdi si è presto affermato come il più importante teatro cittadino ed è stato capace di emergere anche sul piano regionale, nazionale e internazionale; ha saputo costruire significativi rapporti di rete; ha segnato momenti fortemente impressi nella vita della città.
Le prime nazionali di Carmelo Bene, di Gabriele Lavia, di Gigi Proietti; il Carnevale del 1981; la serata con Eduardo e Carmelo; le stagioni estive al Giardino Scotto, nel Campostanto Monumentale e nel cortile della Certosa di Calci;l’apertura del Teatro Tenda in via Rindi durante la chiusura del Verdi per i restauri; la riapertura del Teatro Verdi nel 1989 con la prima assoluta di Mistero e Processo di Giovanna d’Arco, scritta da Roberto De Simone appositamente per l’occasione; il consolidamente della rassegna di danza, unico esempio in Toscana di stagione strutturata; lo sviluppo delle attività formative, che hanno riempito e riempiono il teatro di giovani cui viene offerto un ampio ventaglio di stimoli di crescita umana e culturale; i rapporti internazionali fortemente intessuti grazie a Prima del Teatro, la scuola europea per l’arte dell’attore, non sono che alcuni degli esempi di ciò che si è mosso in questi trent’anni.
Divenuto Fondazione nel 2002, il Teatro di Pisa ha scelto di festeggiare il proprio trentennale con due appuntamenti, in programma questo fine settimana: un convegno e una festa.
Il convegno, che si terrà sabato 24 ottobre alle ore 9.30 nella Sala delle Baleari del Comune di Pisa, ha come titolo Teatro città territorio fra presente e futuro e vuole essere un’occasione di riflessione sulle prospettive del Teatro di Pisa a partire da ciò che è stato.
Interverranno i tre soci fondatori della Fondazione Teatro di Pisa (per il Comune il sindaco Marco Filippeschi, che aprirà i lavori; per la Provincia il presidente Andrea Pieroni; per la Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa il presidente Cosimo Bracci Torsi); con loro Paolo Donati (primo presidente dell’Associazione Teatro di Pisa), Riccardo Bozzi (direttore dal 1979 al 2007) e l’attuale presidente Sergio Cortopassi. Sono stati invitati ad intervenire anche i rappresentanti della Fondazione Pontedera Teatro, della Fondazione Sipario Toscana /La Città del Teatro di Cascina, delle Residenze teatrali di Pisa, della Fondazione Teatro Goldoni di Livorno e del Teatro del Giglio di Lucca. Chiuderà i lavori l’Assessore regionale alla cultura Paolo Cocchi.
La festa del teatro è per domenica 25 ottobre: nell’occasione il Teatro Verdi sarà aperto tutto il giorno e vedrà alternarsi sul palcoscenico le realtà cittadine teatrali, musicali e di danza. La mattina sarà dedicata ai bambini con uno spettacolo della Compagnia Crear è Bello (ore 11); le performance pomeridiane avranno come tema la danza ed il teatro: a partire dalle ore 15.30 fino alle ore 19, coordinati da Giuseppe Raimo, si esibiranno sul versante coreografico Associazione Culturale Perosi, Associazione Culturale Proscaenium, Bodylab fitness&dance village, Centro artistico L’Etoile, Centro ArtisticoPapillon, Centro Danza Arabesque, Centro Nagual, Movimentoinactor TeatroDanza, Scuola di Danza Città di Cascina, Scuola di Danza “Elsa Ghezzi”, Scuola di Danza “Patrizia Gaddi”, Scuola di Danza Tersicore, Studio Danza; sul versante teatrale L’Albero di Putignano, Stefano Bellani, La Brigata dei Dottori, Andrea Buscemi, Corte Tripoli, C.G.S. – Crocchio Goliardi Spensierati, Fare Teatro, Gruppo Teatrale “Il Canovaccio”, Quieta Movere, Teatro dell’Alambicco. Sarà infine dedicato alla musica il dopocena: presentati da Paolo Giommarelli, a partire dalle ore 21 fino alla ore 23, si avvicenderanno la Corale Pisana, il Coro Voci Bianche di San Nicola, il Coro della Scuola di Musica Bonamici, il Coro “V. Galilei” e alcuni solisti del Progetto LTL Opera Studio.
Per l’occasione il Foyer-Caffè del Teatro Verdi, dalle ore 19 alle ore 21, proporrà un buffet a 5 euro.
Informazioni: Teatro di Pisa tel 050 941111