Pamela Pucci
Da domani a domenica 24 ottobre Lucca diventerà capitale della sostenibilità. Tre giorni di festa e riflessione animeranno la città in occasione dell’evento conclusivo de ‘La Toscana dei consumatori’, la manifestazione annuale organizzata dalla Regione Toscana e dal Centro tecnico per il consumo e dedicata quest’anno alla ‘Sostenibilità del vivere, abitare, produrre, commerciare e consumare’.
«Il cittadino consumatore non è solo una potenziale ‘vittima’ da tutelare da truffe e raggiri- spiega l’assessore regionale alla tutela dei consumatori Eugenio Baronti – ma è il protagonista del mercato. Un consumatore responsabile e consapevole potrebbe fare molto per rendere il sistema produttivo più sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale, per questo abbiamo trasformato ‘La Toscana dei consumatori’ in una grande iniziativa educativa, cui abbiam o chiamato a collaborare molti soggetti in prima linea in questo settore».
Tante le iniziative organizzate in occasione della tre giorni, dalle visite all’interno della ‘casa ecologica’ allestita da Paea alla scoperta della piramide alimentare della Regione Toscana realizzata da Arsia, dalla presentazione di iniziative di cittadini virtuosi (come le reti dei Gas, i gruppi di acquisto solidale) a quella di aziende innovative che hanno fatto della sostenibilità il centro del loro business.
Nel cortile del palazzo Ducale saranno allestiti stand informativi allestiti dalle associazioni dei consumatori attive in Toscana e spazi espositivi di Cna (confederaziona nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa), della Cia (confederazione italiana agricoltori), della InterGas (rete di gruppi di acquisto solidale) di Lucca, della Nivel srl (azienda che produce detersivi e saponi ecologici alla spina), della Cooperativa Ecolandias (che produce alimenti biologici sfusi e commercializza prodotti di filiera corta, saponi ecologici e vegetali alla spina, prodotti equo e solidali), di Ecoenergia futura srl (che si occupa di fotovoltaico, riscaldamento radiante e pompe di calore), di Clemmetry Energy (specializzata in impianti fotovoltaici e consulenze energetiche) e Effecorta (cooperativa che vende alimenti di filiera corta e prodotti alla spina).
Alla parte espositiva sarà affiancata una serie di momenti di approfondimento e riflessione che avrà il suo apice sabato 24, con un convegno cui parteciperanno tra gli altri anche il presidente della Regione Toscana Claudio Martini e l’assessore regionale alla tutela dei consumatori Eugenio Baronti.
Il programma:
Venerdì 23 ottobre: Mentre in città verrà allestita la parte espositiva, dalle ore 10 alle 13 nella sala Torino di Palazzo Ducale l’associazione per lo studio del picco del petrolio Aspo Italia incontrer&agr ave; gli studenti delle scuole superiori. La Aspo è un’associazione internazionale composta da scienziati e ricercatori indipendenti impegnati sulla questione dell’esaurimento delle risorse naturali ed in particolare di quelle petrolifere. Nel pomeriggio di venerdì la stessa Aspo organizzerà il convegno ‘A tutto c’è un limite’, che rifletterà sul picco del petrolio, su come questo ha influito sul riscaldamento globale e sulle fonti energetiche rinnovabili, che possono fare molto per diminuire la dipendenza dalle fonti energetiche fossili.
Parallelamente al convegno di Aspo nel Palazzo Ducale si terrà anche il Consiglio amministrativo della rete europea Nepim, network di 11 regioni europee impegnate nella difesa dei consumatori e nella promozione del consumo sostenibile. La Toscana, tramite l’assessore regionale Baronti, ha la vicepresidenza della rete.
Sabato 24 ottobre: La giornata del 24 sarà interamen te dedicata ad un convegno che vedrà rappresentanti di tutti i livelli istituzionali confrontarsi sul tema della sostenibilità. I lavori del convegno inizieranno alle ore 9.00 con i saluti istituzionali del presidente della Provincia Stefano Baccelli e del sindaco Mauro Favilla. Seguiranno gli interventi di rappresentanti europei della rete Nepim, di ricercatori ed esperti di sviluppo sostenibile. La sessione mattutina sarà conclusa intorno alle 12 dall’intervento del presidente della Regione Toscana Claudio Martini.
Dopo il pranzo, realizzato interamente con prodotti tipici locali e materiali eco-compatibili, i lavori riprenderanno con una panoramica delle politiche per la sostenibilità realizzate dai vari livelli istituzionali: il presidente della Provincia di Lucca Baccelli e il sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro racconteranno 12 ‘buone pratiche’ messe in atto dalle amministrazioni locali della lucchesia; l’asses sore Baronti illustrerà le politiche regionali in materia; il presidente del Comitato nazionale consumatori-utenti Stefano Saglia parlerà della situazione nazionale e Karl-Heinz Lambertz, presidente della comunità germanofona del Belgio e presidente della rete Nepim illustrerà il contributo dato dalle Regioni alle politiche europee per la tutela dei consumatori.
La giornata si concluderà con una tavola rotonda, moderata da Massimo Lucchesi, presidente dell’Ordine dei giornalisti della toscana, cui parteciperanno l’assessore Eugenio Baronti, il sindaco di San Giuliano Terme Paolo Panattoni (in rappresentanza dell’Anci), il presidente della Provincia Stefano Baccelli, il segretario regionale della CGIL Alessio Gramolati, il direttore di Confindustria Toscana Sandro Bonaceto e il presidente del Centro tecnico per il consumo Adriano Amadei. L’inizio della tavola rotonda è previsto per le ore 16, la conclusion e del convegno per le ore 18.
Domenica 25 ottobre: La mattina di domenica, ultimo giorno della manifestazione, sarà dedicata alla presentazione della ‘buone pratiche’ portate avanti da cittadini e imprese del territorio. A Palazzo ducale, a partire dalle ore 9,30, Pietro Angelini della cooperativa Effecorta illustrerà l’esperienza del nuovo negozio di Capannori, votato esclusivamente al commercio di prodotti alla spina e di filiera corta, mentre Roberto Guidotti della Cooperativa Ilaria, che racconterà l’esperienza di un gruppo di operai che ha rilevato l’azienda, in crisi, dove lavorava. Seguiranno le testimonianze dei cittadini che si stanno organizzando per varare esperienze di cohousing in Toscana e quelle dei partecipanti ad InterGas, la rete di gruppi di acquisto solidale di recente nata in Toscana.
Chiuderà la mattinata l’intervento di Pia Valota, coordinatrice del network europeo Aseco (Alliance for social and ecological consumer organistions) che illustrerà le esperienze internazionali di reti locali per il consumo.