Un convegno per fare il punto sulla presenza a Prato del poeta Giuseppe Giusti, che ebbe una lunga proficua frequentazione con gli ambienti intellettuali della città. Il tema sarà al centro del convegno che sabato 14 novembre si terrà presso la “Biblioteca Roncioniana” di piazza San Francesco: “Giuseppe Giusti e gli amici pratesi” organizzato da Felicita Audisio.
L’iniziativa è promossa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e rientra nell’ambito delle manifestazioni previste per le celebrazioni del bicentenario del poeta toscano nato a Monsummano Terme nel 1809. Giuseppe Giusti fu a Prato nel 1840 e in quell’occasione strinse amicizia con molti esponenti della cosiddetta “accademia domestica” di Gioacchino Benini di cui oltre allo stesso Benini facevano parte molti pratesi illustri come Antonio Bartolini, il poeta Francesco Franceschini, Jacopo Martellini, Piero Cironi, i professori del Cicognini Atto Vannucci e Giuseppe Arcangeli, gli artisti Luigi Nuti, Antonio e Giulia Marini. I
l rapporto tra Giuseppe Giusti e tutti questi personaggi della elite culturale pratese dell’epoca sarà oggetto di puntuali contributi da parte degli studiosi relatori del convegno.
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