È giunto alla sua quinta edizione il premio Prato – Iva Pacetti. Un premio, non un concorso, creato dall’Associazione Amici della Musica Pratolirica, per indicare quale sia stata la migliore voce di giovane, esordiente ma non necessariamente, per la lirica tra quelle che hanno cantato a Prato durante il precedente anno. Il premio, che gode del contributo e del patrocinio della provincia e di ASM, oltre che del patrocinio dell’assessorato alla cultura del comune, di Prato, viene assegnato quest’anno, ed è la prima volta, ad un cantante non italiano: il tenore Myung Ho KIM.
Myung Ho Kim è nato a Seoul (Corea del sud) e si è laureato in Canto presso l’Università “Chung-Ang” della Corea. Venuto in Italia per perfezionarsi, ha ottenuto il terzo premio al Concorso Internazionale di Canto Lirico “Opera Rinata” di Biella.
In questo 2009 ha conseguito il terzo premio al Concorso Internazionale di Canto “Giulio Neri” di Torrita (Siena).
Nell’ambito di “Imparolopera” del Teatro Regio di Parma ha debuttato i ruoli principali di “Szenen aus Goethes Faust” di R.Schumann, “La Boheme”, “Rigoletto” e “Lucia di Lammermoor”. Recentemente si è esibito come solista in un concerto lirico accompagnato dall’orchestra “A.Toscanini” di Parma.
Frequenta il corso superiore di Canto presso il Conservatorio Statale di Musica “A.Boito” di Parma, nella classe della professoressa Nemi Bertagni.
Il premio verrà consegnato dalla figlia del mitico soprano Iva Pacetti, signora Magda Cappellini Ottolenghi.
Subito dopo la premiazione, il tenore coreano darà prova delle sue qualità canore eseguendo, accompagnato al pianoforte dal M° Nicola Mottaran, alcuni brani tratti dalle più celebri opere italiane.