L’appuntamento è in piazza Grande, dove per terza edizione della ”Operazione vita: rottama il tuo padellino” sarà allestito un albero di Natale al quale saranno appesi i “padellini”, i caschi non omologati e vietati, ma ancora in circolazione e dalla scarsa efficienza protettiva.
Sono quattrocento i ragazzi delle scuole medie e secondarie, dai quattordici ai diciassette anni, di Livorno, Rosignano e Cecina, che hanno aderito alla giornata di prevenzione degli incidenti stradali (circa 1600 l’anno sul territorio provinciale). Scopi e programma della giornata sono stati illustrati in un incontro con la stampa al centro direzionale dell’Azienda Usl 6 di Monterotondo da Rosa La Mantia, direttore sanitario dell’Usl; Fioretta Pratesi, responsabile dell’educazione alla salute, Biagina Petreccia dell’Ufficio Scolastico Provinciale; Francesco Genovesi, direttore del dipartimento emergenza urgenza Usl 6; Rossella Del Forno, vicecomandante del Corpo dei Vigili Urbani, Franco Ferroni, coordinatore del progetto Città Sicura del Comune di Livorno, con interventi e testimonianze di Franco Perossini dell’Associazione paraplegici; Giovanni Fiaschi, referente regionale della Federazione Motociclistica; ingegner Nannipieri per l’Atl, che quest’anno si è aggiunta, con l’ Aci, agli organismi e istituzioni, che hanno dato vita al progetto.
Ad esso hanno collaborato prefettura, questura, guardia di finanza, Carabinieri, Polizia Stradale e di Stato, Vigili del Fuoco, Polizia Provinciale, Aci, e le associazioni di volontariato Misericordia, Avis, Aido, Associazione Paraplegici, con il patrocinio di Comune e Provincia. Gianluca Di Liberti giovedì alle 11,30 sorteggerà cinquanta caschi e inoltre consegnerà un buono, per eventuale acquisto, da venti euro ai ragazzi che appenderanno il “padellino” all’albero come segno d’impegno concreto per un corretto uso del casco e un comportamento responsabile sulle strade. L’iniziativa vuol promuovere la sicurezza e ricordare come la scelta di un casco sicuro e omologato serva a salvare la vita. Il rispetto delle regole sulle strade è un altro messaggio rivolto anche ai genitori perché si facciano garanti di quel bene prezioso, che è l’incolumità dei loro figli non solo per loro ma anche per gli altri utenti della strada.
Le note liete sono il segnale che la prevenzione ha funzionato. Sono diminuiti da duecento a cinquanta l’anno i ricoveri in rianimazione ospedaliera dal 1986, quando il casco è stato reso obbligatorio. Gli istruttori della federazione motociclismo hanno effettuato quest’anno 3200 prove pratiche di prima guida tra i ragazzi delle scuole superiori. Nelle scuole si è fatto un massiccio intervento informativo sulle regole, sulla prevenzione e sulla sicurezza sulle due ruote (con i corsi per ottenere il “patentino”). Il progetto “città sicura” è proseguito con due documentari realizzati da ragazzi, “Non ci casco” e “Non beviamoci la vita”, e ,con racconti e interviste, ha sottolineato come i giovani siano sempre più attenti alla guida e contro l’abuso dell’alcol. Inoltre gli interventi stradali dei vigili urbani per il corretto uso dello scooter sono stati indirizzati anche alla prevenzione. La scuola e la sanità collaborano ormai da tempo per il rispetto delle regole e il corretto uso del casco tra i ragazzi. L’Atl ha inoltre annunciato per le prossime festività di Natale una serie di iniziative per ampliare l’uso del servizio pubblico in collaborazione con i commercianti.
La manifestazione prevede al centro della piazza Grande un grande albero di Natale carico di tutti i padellini che i ragazzi abbandoneranno. Vi saranno tende della Misericordia e dei Vigili del Fuoco per la proiezione di video, automezzi delle varie forze dell’ordine, strutture operative dell’Associazione Paraplegici con personale e presentazione di alcuni mezzi adattati alla guida dei disabili. I ragazzi che frequentano i corsi per il patentino e non hanno quindi da rottamare il loro padellino, riceveranno un buono di 10 euro per l’acquisto di un casco nuovo omologato presso Di Liberti Ricambi Moto di Livorno, via Pera 26.
La Vemar illustrerà ai ragazzi la composizione dei caschi e la loro produzione con le differenti fibre impiegate nella costruzione. L’Aci Livorno distribuirà 300 palloni: un dono in tema con l’imminente festività natalizia ma soprattutto con l’idea di dare definitivamente un calcio al famigerato casco non omologato e di conseguenza fuorilegge e pericoloso per l’incolumità della testa di chi lo indossa. Atl sarà presente con il Disco Bus: i ragazzi saliranno a bordo e saranno sensibilizzati sull’importanza del suo utilizzo, gratuito, per evitare di guidare in stato di ebbrezza il sabato sera per andare in Discoteca. Sarà presente anche personale della Discoteca Calafuria dove il pullman effettua servizio navetta.
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