Slow Food festeggia oggi i suoi primi vent’anni con una iniziativa glocale, il Terra Madre Day, che la dice lunga su dove sta andando l’associazione fondata e guidata da Carlo Petrini. I tempi degli “arci-golosi” sono lontani, Terra Madre è la creatura prediletta di Petrini e non è facile spiegare cos’è e a che serve. Ci prova il Terra Madre Day, che invita tutti a celebrare la terra e il cibo con piccole e grandi iniziative. A Firenze, per esempio, una giornata ricca di sapori e di contenuti realizzata in collaborazione con la Comunità del Cibo dei Trippai Fiorentini. All’ora di Pranzo Trippa Day, all’insegna del cibo di strada fiorentino per eccellenza; sarà possibile consumare, informarsi e aiutare il progetto Terra Madre. Questi i trippai che aderiscono all’iniziativa: Beatrice (San Lorenzo), Alessio (Varlungo), Mamo (Careggi), Sergio (Via de Macci), Mario (Porta Romana), Leonardo (Gavinana), Marco (Via Gioberti), Luca (Piazza della Passera).
Stasera, alle ore 20, cena a base di trippa e lampredotto preparata dai trippai fiorentini alla Casa del Popolo di Fiesole. Ecco il menu. Antipasti: crostino di poppa, lingua in salsa verde, trippa di moncalieri, crema di trippa. primi riso cavolo e lampredotto, penne trippate. Secondo: trippa alla fiorentina. La cena costa 20 euro (prenotazioni: 328 7078084). Il tutto sarà accompagnato da una doppia proiezione del film “Terra Madre” di Ermanno Olmi, alle ore 21 (alle ore 22,30 per i partecipanti alla cena). Sempre in provincia di Firenze, nelle scuole di Bagno a Ripoli, si festeggia mangiando locale, con ricette tradizionali e prodotti di filiera corta o presidi Slow Food. Insomma i festeggiamenti per la Giornata di Terra Madre focalizzeranno l’attenzione sull’importanza di “mangiare locale” e sul diritto di tutte le comunità a rivendicare e assicurarsi: accesso a un cibo buono, pulito e giusto; biodiversità agricola e alimentare; produzione alimentare di piccola scala; sovranità alimentare; conoscenza delle lingue, delle culture e delle tradizioni; produzione alimentare responsabile verso l’ambiente; commercio equo e sostenibile.