Lucca: Efficienza degli uffici turistici

Gli uffici di promozione turistica di Lucca e provincia sono di alta qualità ed efficienza. E’ questo il responso che emerge dall’indagine “Efficacia ed efficienza degli uffici di informazione e accoglienza turistica della provincia di Lucca” illustrata oggi a Palazzo Ducale da Alessandro Tortelli, direttore del Centro studi turistici (CST) di Firenze a cui la Provincia ha affidato l’analisi sugli IAT del territorio.

Una promozione sul campo che deriva dalla constatazione dell’elevato standard qualitativo dei servizi offerti sia in termini di qualità erogata che di qualità percepita dall’utenza.

La ricerca condotta dal CST è stata effettuata, in 14 strutture su 27, con l’uso di strumenti telematici (posta elettronica) attraverso telefonate e visite dirette di personale specializzato e da rilevatori madrelingua inglese e tedesca.

Le verifiche hanno riguardato aspetti quali la logistica, ossia la localizzazione dell’ufficio il cui voto medio è risultato 7,9, mentre la visibilità dell’ufficio è di 7,8, la presenza di segnaletica direzionale, la cura e la funzionalità dell’ambiente (7,1), la pulizia dei locali (8,1), l’esposizione e la visibilità dell’orario di apertura degli uffici.

Per quanto riguarda i servizi, sono stati analizzati la cortesia e la disponibilità del personale front office (voto 8,8), la rapidità delle informazioni fornite (9,1), le informazioni fornite chiaramente e con completezza (8,1 con un 94,6% di consensi da parte dei turisti), la varietà e la completezza del materiale informativo cartaceo sia in italiano (voto 7,8), sia in lingua (7,4), nonché quello di consultazione (7,6). E poi le informazioni sugli eventi e la manifestazioni (7,6), le info su trasporti, i servizi di prenotazione  delle strutture ricettive, ma anche la disponibilità ad accogliere reclami o lamentele. Buona anche la conoscenza delle lingue ; 8,8 il voto medio per l’inglese e 8,7 per il tedesco. La ricerca, come accennato, ha riguardato anche una verifica attraverso l’invio di quasi una novantina di e mail che hanno riguardato di versi aspetti dell’offerta turistica. In questo caso, però, la risposta non è stata soddisfacente in quanto oltre la metà delle mail inviate non ha ricevuto riscontro. Mentre coloro che hanno accolto le richieste hanno risposto, nell’84,6% dei casi, lo stesso giorno dell’invio della mail.

Ottimi i riscontri per le verifiche effettuate telefonicamente per cordialità (voto 9,2), chiarezza e correttezza delle informazioni (8,3), conoscenza della lingua inglese (7,8) e del tedesco (8,7).

Il territorio della provincia di Lucca dispone di una rete di 27 Uffici di informazione ed accoglienza turistica, suddivisi in uffici locali, uffici regionali e punti informativi.

Intanto, anche alla luce di questi dati, la Provincia sta lavorando ad un sistema integrato degli uffici informazione e accoglienza turistica in provincia di Lucca in grado di offrire servizi sempre più efficienti, mirati, collegati in rete, adeguati agli standard di oggi e ricchi di notizie utili per il visitatore.

A questo sta lavorando la Provincia di Lucca che, nell’ambito del progetto di riqualificazione e sviluppo del sistema di informazione e accoglienza turistica sul territorio, si è mossa su vari fronti effettuando un’accurata indagine sugli Iat (gli uffici di informazione e accoglienza turistica), che ha evidenziato il livello e la qualità dei servizi offerti e predisponendo una specifica Carta dei Servizi che servirà a far valere i diritti dell’utenza turistica.

Ad annunciare questo importante progetto è stato stamani (mercoledì) il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, nel corso di un convegno organizzato a Palazzo Ducale, a cui sono intervenuti, tra gli altri, il vicepresidente e assessore provinciale al turismo, Patrizio Petrucci, i direttori delle Apt di Lucca e Versilia, rispettivamente Icilio Disperati e Massimo Lucchesi, il dirigente del servizio turismo della Regione Toscana Ermanno Bonomi, e il direttore del Centro studi turistici di Firenze (CST) Alessandro Tortelli.

Come ha spiegato il presidente Baccelli, la Provincia, dopo una serie di consultazioni in sede tecnica con tutti i Comuni del territorio, ha dunque predisposto un Piano integrato degli Iat, attraverso un progetto presentato alla Regione Toscana, che consentirà di usufruire, se finanziato, di un apposito contributo di 845 mila euro.

Fondi che serviranno per creare, appunto, la piattaforma on line degli Iat, collegati in tempo reale fra tutti i soggetti che movimentano la vita turistica del territorio provinciale: enti, imprese del settore e turisti, coloro cioè a cui è rivolto il servizio.

In sostanza – ha sottolineato Baccelli – con questo sistema la Provincia, le Apt, i Comuni e tutti gli uffici turistici potranno inserire le proprie informazioni (eventi, manifestazioni, percorsi turistici, storici e naturalistici), ma anche le caratteristiche delle strutture ricettive certificate e analizzate secondo criteri uniformi. Nella stessa piattaforma on line sarà inoltre possibile valutare l’andamento turistico del territorio ed analizzare le richieste per migliorare l’offerta turistica o per risolvere eventuali problemi sollevati dagli stessi visitatori”.

Al contempo le imprese del settore turistico potranno usufruire di questi dati sia per informare la propria clientela, sia per promuovere le rispettive strutture. Le imprese turistico-ricettive, infine, potranno sfruttare la piattaforma in rete anche per fare le prenotazioni on line.

L’obiettivo primario di tutto questo progetto – conclude il presidente della Provincia – è la soddisfazione del cliente-visitatore. Perché sappiamo bene che il turista soddisfatto ritorna dov’è stato bene, attiva un passaparola positivo, diffonde un messaggio che diventa promozione indiretta del territorio”.

Gli uffici di accoglienza e informazione rappresentano il front office e, in sostanza, rappresentano il biglietto da visita per il turista. Per questi motivi puntiamo a garantire sempre più alti stando di qualità anche nel settore dell’accoglienza come avviene in altri paesi europei.

Con questi nuovi elementi, ci sono quindi tutte le condizioni per considerare la “rete” IAT come struttura di accoglienza turistica anche sul piano tecnico-professionale, del valore economico e di marketing che effettivamente rivestono fra le moderne forme di promozione sia pubbliche che private.

Il progetto prevede che questi uffici vengano connessi in una rete informatica e coordinati in sistemi territoriali che ne qualificano il ruolo sia sul piano degli indirizzi e degli obiettivi culturali, sia della dotazione tecnica e delle funzioni operative di esercizio e gestione. In un territorio a forte vocazione turistica come quello della Provincia di Lucca, l’integrazione delle competenze di un sistema territoriale dei servizi di informazione con degli strumenti formidabili di comunicazione quali i sistemi informativi avanzati e il web, rappresenta un potenziale enorme per nuove strategie di marketing e per la realizzazione di un sistema di qualità dell’accoglienza turistica, diventando così strumento indispensabile di incontro fra operatori e utenti.

Si prevede inoltre la razionalizzazione del numero di uffici, interventi strutturali sugli stessi e di qualificazione del servizio.

loschermo

Lucca: Efficienza degli uffici turisticiultima modifica: 2009-12-17T09:15:59+01:00da minobezzi1
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