………e ancora Arezzo: I tedeschi della RDA

RDA: non una sigla come tante. E’ un’associazione tedesca alle cui conventions porta il saluto la cancelliere Merkel e che riunisce 2.500 tour operator soci. Dispone di 20.000 autobus che movimentano 120 milioni di persone in Europa. Di queste, l’Italia ne “cattura” 4-5.000.000 di cui il 15% sosta due notti nella stessa città. L’obiettivo, adesso, è di mettere Arezzo nella sua agenda.

“ E ci stiamo riuscendo grazie alla collaborazione dell’Enit e in modo particolare del suo “ambasciatore” in Germania, Marco Montini – ha detto stamani il Sindaco Giuseppe Fanfani. Il vice Sindaco Marconi e l’assessore Caporali hanno concluso un lungo lavoro durato oltre un anno e mezzo”. “Siamo stati ricevuti nella sede della Rda a Colonia – ha ricordato Marconi. Ed abbiamo firmato un importante accordo che può dare un serio incremento ai flussi turistici verso Arezzo. Possiamo diventare un punto di riferimento per la Toscana in considerazione che realtà come Firenze, Lucca e Siena costringono i bus operator a pagare tasse di ingresso, soggiorno e stazionamento”.

Arezzo, con l’accordo firmato a Colonia, va quindi in controtendenza. “Un gesto che la Rda ha particolarmente apprezzato – ha sottolineato Marco Montini, dirigente Enit e responsabile per 12 paesi europei, tra cui quelli di lingua tedesca. Alla prossima Fiera del turismo di Colonia presenterà l’intesa con Arezzo e premierà i suoi amministratori per la disponibilità dimostrata”.
Particolarmente soddisfatto l’assessore Alessandro Caporali che con Montini e su richiesta del Sindaco, ha seguito la fase iniziale di questa intesa: “fino ad ora avevamo espresso intenzioni e aspirazioni. Adesso siamo realmente operativi. L’accordo è la premessa per ottimi risultati. Questi ci potranno essere se ognuno farà la sua parte”. E ieri sera il Comune di Arezzo ha già messo attorno allo stesso tavolo le associazioni di categoria e l’Enit per cominciare a dare le risposte che la Rda chiede

L’accordo firmato a Colonia prevede che ai bus tedeschi sia garantita la non applicazione di alcuna tassa di stazionamento, di soggiorno e di ingresso; che l’amministrazione comunale investa, congiuntamente ai bus-operator, nel marketing per promuovere l’immagine di Arezzo in Germania, dove la Toscana è meta ambita. E che verrà erogato un buono benzina, a carico degli albergatori, pari a 100 euro per soste di gruppo di 2 notti nello stesso albergo e a 200 euro per soste di 4 notti. Il comune di Arezzo si impegna inoltre a istituire la figura del garante del turismo.
Nella tarda primavera l’Amministratore delegato di Rda sarà ad Arezzo per un incontro con il Comune e gli operatori turistici.

 

arezzoweb

………e ancora Arezzo: I tedeschi della RDAultima modifica: 2010-02-06T16:07:00+01:00da minobezzi1
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