Firenze: Il paese degli idioti


 

 

9/14 febbraio 2010
T.T.R. Il Teatro di Tato Russo

TATO RUSSO
IL PAESE DEGLI IDIOTI
di Tato Russo da Fedor Dostoevskij

con Marcello Romolo, Mario Di Fonzo,
Massimo Sorrentino,
Carmen Pommella,
Marina Lorenzi, Letizia Netti, Elisabetta Ventura, Irene Grasso, Francesco Ruotolo, Renato De Rienzo, Giulio Fotia, Luigi Cesarano

scene e costumi Lorenzo Ghiglia
musiche Stefano Marcucci
disegno luci Salvatore Palladino

regia Alvaro Piccardi

durata: 2 ore e 30 minuti circa
compreso un intervallo

Nel 1859 Dostoevskij scrisse un romanzo ‘umoristico’, un testo che metteva alla berlina quel mondo costellato di intellettuali inconcludenti, prepotenti, ipocriti, parassiti della società aristocratico-borghese che popolavano la provincia russa, figure rappresentative di quell’epoca ma che non mancano certo anche nel nostro tempo.

Nella sua libera ‘reinvenzione’ teatrale Tato Russo ha concentrato la tensione drammaturgica sull’analisi grottesca di un mondo compresso e inibito, succube di un mediocre intellettuale saccente e arrogante, che però, come ispirato da Dio, sa usare toni da demiurgo dell’anima, in grado di dominare l’ignoranza e l’idiozia di un piccolo mondo di provincia. Il nodo centrale è quello di una parabola sul potere e sulle sue tecniche di comunicazione: l’arte di influenzare e affascinare gli sciocchi e gli sprovveduti per potere perpetuare il proprio dominio…

Uno spettacolo di una potente e sconcertante attualità, divertente e inquietante, dalla comicità stralunata e grottesca, ma anche un’occasione per far conoscere un piccolo capolavoro poco noto di Dostoevskij, ripensato attraverso la grande tradizione umoristica del teatro napoletano e la grande stagione del teatro russo.

Firenze: Il paese degli idiotiultima modifica: 2010-02-09T15:07:35+01:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo