Carrara: Marmo bianco (afgano)

da (Il Sole 24 Ore Radiocor), 16 feb – Si svolgera’ nella citta’ afghana di Herat, dal 12 al 16 aprile 2010 una sul marmo in Afghanistan L’impianto organizzativo, logistico e di sicurezza sara’ principalmente curato dalla Cooperazione statunitense USAID, tramite l’agenzia operativa ASMED e dall’Ambasciata americana, sotto la supervisione diretta dell’Ambasciatore Wayne, coordinatore dell’assistenza civile. Le ragioni che hanno portato alla scelta di Herat come sede della prossima Conferenza sono molteplici e convergono su un principale obiettivo, cioe’ fare di Herat la capitale afghana del marmo. La Provincia e’ la piu’ sviluppata dal punto di vista economico e i maggiori imprenditori del settore provengono proprio dalla Regione Ovest. Nella zona di Chest-i-Sharif si trovano le piu’ pregiate varieta’ di marmo bianco del Paese e la collocazione geografica presenta vantaggi strategici per gli scambi e i commerci con i Paesi vicini.
Come in tutti i Paesi in via di sviluppo, una delle prime industrie che si cerca di far decollare, anche secondo le raccomandazioni dell’ONU è l’industria lapidea.
In Afghanistan si va in questa direzione. Le informazioni sulla  Conferenza Internazionale si possono avere attraverso il sito dell’ambasciata Afgana in Italia
www.ambkabul.esteri.it

Alcune notizie sul marmo afgano tratte dall’ICE.
Le cave di marmo ufficialmente registrate in tutto l’Afghanistan sono 21, anche se non sono disponibili statistiche sull’ammontare complessivo della produzione. Il marmo viene esportato principalmente in Pakistan sotto forma di blocchi grezzi, dove viene lavorato, e quindi ritrasportato nuovamente in Afghanistan.
Il prodotto importato domina il mercato nazionale, dal momento che i produttori locali non sono in grado di competere con i bassi prezzi del vicino pakistano.
L’industria del marmo afghano soffre tradizionalmente di una penuria di attrezzatura adeguata, è dotata di scarse capacità tecniche ed utilizza metodi di estrazione arretrati, che spesso riducono in modo significativo il valore del marmo. L’estrazione avviene tramite esplosione, utilizzando la “polvere nera” importata dal Pakistan. Ciò causa spesso micro fratture che attraversano l’intero blocco, procurando la perdita di almeno il 50% del marmo presente.
Un’ulteriore perdita di prodotto avviene nella fabbrica, dove spesso i blocchi si rompono durante l’operazione del taglio e della pulitura. Il risultato è un marmo di qualità relativamente bassa, (a causa dei danni nella fase di estrazione) a fronte di un costo molto alto di produzione.
Numerosi cambiamenti hanno avuto luogo nell’industria del marmo afghano negli ultimi anni, anche se le sfide da affrontare sono ancora molte. Allo stato attuale è attiva un’associazione nazionale di marmisti che include 105 membri, l’AMGPA (Afghan marble and granite producers association). Da qualche anno alcuni produttori hanno avuto la possibilità di recarsi a Fiere Internazionali (Dubai, Cina, India). Tale opportunità ha permesso loro di venire a contatto con nuovi strumenti, mercati, contatti, cominciando ad acquisire le prime tecniche necessarie per affacciarsi sul mercato internazionale.
Anche con il sostegno di USAID, di ASMED (Afghanistan Small & Medium Enterprise Development) e di altri enti, sono stati realizzati nuovi investimenti per migliorare e rendere più moderne le tecniche di estrazione. L’obiettivo di breve periodo è quello di produrre blocchi di alta qualità da vendere sul mercato internazionale. L’obiettivo nel lungo periodo è invece quello di realizzare moderni stabilimenti di lavorazione per tutte le varietà di marmo, onice e granito.
Allo stato attuale, la qualità detta “Bianco Afghano” è quella più utilizzata nell’industria, in quanto molto simile al marmo di Carrara, ma ci sono oltre 40 diverse qualità di marmo in Afghanistan. Questa sarebbe perciò un’ottima opportunità per i produttori di attrezzature e gli importatori di marmo, anche per avviare eventuali progetti di joint ventures.
ottopassi

Carrara: Marmo bianco (afgano)ultima modifica: 2010-02-17T16:22:00+01:00da minobezzi1
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