Arezzo: de Ferra/Forlani/Lanari/Polvani/Zacchini

Il 13 marzo 2010, alle ore 18.00, presso il Centro per l’arte contemporanea RiElaborando (via Oberdan 30, Arezzo)mostra collettiva di:  Rovena de Ferra, Silvia Forlani, Roberto Lanari, Dario Polvani, Vitelia Zacchini Francalanci   L’esposizione, ad ingresso libero, resterà aperta fino al 6 aprile 2010, secondo i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.45; il sabato dalle 16.30 alle 19.45; la prima domenica del mese (Pasqua) dalle 15.30 alle 19.45. 

Una considerevole raccolta di brani pittorici, inerenti a scene di vita, realtà ordinarie e oggetti comuni, offre allo spettatore la possibilità di rivisitare la propria quotidianità, riscattata e sublimata  dalla sensibilità creativa degli artisti. Tra lavori ad olio, acquerello e ad incisione, affiorano immagini legate a momenti  di svago, ad azioni e gesti abituali, al “tran tran” quotidiano  e ad altro ancora.  Ben risolte, ariose e coinvolgenti, sono le composizioni di Silvia Forlani, capaci di  restituire con freschezza le sensazioni derivate da  esperienze piacevoli, come per esempio una vacanza al mare, una gita in barca, oppure un’esecuzione musicale ascoltata dal vivo. 

Momenti di relax dedicati alla lettura, al sonno, ad una sigaretta, sono tradotti da Roberto Lanari sia ad olio, sia ad incisione.  Dello stesso autore si segnala un’interessante serie di nature morte in cui sono messi in grande evidenza elementi semplici, suggerendo inaspettati spunti di riflessione.  Alla routine degli spostamenti quotidiani in macchina s’ispirano i quadri di Dario Polvani, mostrando scorci urbani, incroci con semafori e periferie. Anche altri soggetti popolano il suo repertorio, dalle persone in attesa di un futuro migliore, alle figure piacevolmente sedute ai tavolini di un bar all’aperto, in ogni caso visioni rese attraverso cromie tenui, soffuse e atmosfere luministiche crepuscolari. (al violoncello).

arezzoweb

Arezzo: de Ferra/Forlani/Lanari/Polvani/Zacchiniultima modifica: 2010-03-11T10:24:00+01:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo