Si svolgerà a Pisa la celebrazione del Newroz, il capodanno dei popoli della Mesopotamia, e saranno presenti in città, provenienti da ogni parte d’Italia le comunità kurde presenti nel paese. A spiegarlo nel corso di una conferenza stampa tenuta giovedì nella Sala Rossa del comune di Pisa, gli esponenti della Associazione culturale “Kurdistan” di Ponsacco”.
“Ogni anno – spiega Zeki Bingol – il popolo kurdo, sia quello presente in patria, sia quello della diaspora disperso in Europa e non solo, dedica questa giornata piena di antichi significati culturali, all’amore per la propria terra. Una giornata di rievocazione delle aspirazioni al riconoscimento dei diritti e delle libertà della propria gente. Il Newroz è la festa del fuoco, il giorno dell’identità nazionale kurda negata dall’autoritarismo della Turchia e degli altri stati”.
“Chiediamo alla cittadinanza pisana ed alle istituzioni- afferma ancora Bingol – di essere presenti alla nostra festa, che vogliamo condividere con tutti. Per noi è una giornata molto importante: abbiamo invitato decine di associazioni italiane e straniere e numerosi enti locali, con cui abbiamo collaborato in tutti questi anni”.
E sul fronte istituzionale ha partecipato alla conferenza stampa l’assessore alla cultura del Comune di Pisa, Marilù Chiofalo che ha espresso sostegno per questa iniziativa: “E’ sempre molto importante quando una comunità straniera, integrata nella nostra città, decide di condividere la propria cultura in quanto questo rappresenta una occasione di crescita per tutta la collettività. Inoltre non possiamo che attestare anche la nostra solidarietà nei confronti di un popolo che vive in una evidente situazione di asimmetria per quanto riguarda il riconoscimento dei diritti politici e sociali in Turchia: questione che è oggetto da tempo di osservazione e di lavoro da parte dell’Unione Europea”.
Verranno in centinaia così a Pisa per chiedere pace e libertà, nonché la scarcerazione del loro presidente Apo-Ocalan, unico detenuto dell’isola-carcere di Imrali, in Turchia, sottoposto a restrizioni e vessazioni continue. La giornata inizierà alle ore 14:00, con un corteo che muoverà da Piazza Sant’Antonio, per poi attraversare Corso Italia, Logge di Banchi, il Ponte di Mezzo, il Lungarno fino al Palazzo dei Congressi. Qui dalle ore 16:30 inizierà la vera e propria festa del Newroz, con canti, balli e numerosi interventi delle comunità kurde presenti in Italia e delle associazioni italiane e straniere che hanno aderito all’iniziativa.
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