Firenze: Firenze Scienza a quota 75.000

            Poco meno di 75 mila visitatori, ovvero come, se non di più, di una grande mostra d’arte. Quando manca ancora un mese esatto alla conclusione (9 maggio), può già considerarsi formidabile il bilancio di Firenze Scienza, le quattro mostre allestite a Palazzo Medici Riccardi, Gabinetto di Scienza e Tecnica, Museo di Storia Naturale e Museo Galileo, per celebrare il primato scientifico raggiunto dalla città nei primi decenni dell’Ottocento.

            Complessivamente, al 7 aprile, il box office registra ben 74.838 ingressi, cifra che testimonia il particolare interesse del pubblico per la scienza. Quattro su cinque, ossia l’80 per cento, sono visitatori indipendenti. Il restante 20 per cento sono invece persone, adulti e ragazzi, che hanno partecipato alle numerose iniziative collaterali. Ecco i dati disaggregati.

            Le speciali attività didattiche destinate agli adulti contano fin qui 1.071 partecipanti.  Quelle domenicali per bambini e famiglie e i vari laboratori sono a quota 2.262. E agli incontri per insegnanti se ne sono presentati 312.

            L’affollamento maggiore, addirittura imponente, si registra invece con le visite scolastiche. Un successo tale da costringere agli straordinari le strutture organizzative. Il bilancio parziale parla infatti di 484 gruppi per un totale di 10.869 studenti, ovviamente maschi e femmine.

            Che cosa attira tanta curiosità? Firenze Scienza fa parte, come noto, del ciclo Piccoli Grandi Musei, un progetto ormai pluriennale con cui l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze punta a valorizzare le istituzioni culturali minori di cui è cosparso il territorio della provincia. Se in passato il tema centrale è stato essenzialmente l’arte, l’edizione 2009-2010 ha privilegiato tre dei musei scientifici con sede nel centro storico di Firenze.

            C’è che il Museo di Storia Naturale, il Museo Galileo (già Museo di Storia della Scienza) e il Gabinetto di Scienza e Tecnica possono essere definiti piccoli solo paragonandoli ai grandissimi Uffizi o alla Galleria dell’Accademia. In realtà, sono a tutti gli effetti veri grandi musei che custodiscono collezioni importantissime, uniche al mondo.

            Le speciali esposizioni che hanno realizzato per Firenze Scienza allineano centinaia di strumenti e reperti affascinanti, ognuno dei quali è un piccolo grande capolavoro scientifico e tecnologico e rappresenta una nuova conquista, un passo avanti nella storia del sapere, uno dei tanti contributi di Firenze all’evoluzione della scienza moderna. Per citarne alcuni: il primo telegrafo, la prima telescrivente, i primi esperimenti sul telefono, il primo motore a scoppio, le prime esperienze di astrofisica.

            A queste tre esposizioni si aggiunge la mostra di Palazzo Medici Riccardi  (Firenze 1829. Arte, scienza, società) che ci offre un compendio delle Firenze pre-risorgimentale con numerosi dipinti, disegni e oggetti. Chiudendo il 9 maggio, csi ha dunque tempo ancora un mese. Per visitarle tutte con un unico, conveniente biglietto c’è la Card Firenze Scienza. Costo: intero € 10, ridotto € 7, scuole € 4,5. Tutte le altre informazioni sul sito www.firenzescienza.it.

 
Firenze: Firenze Scienza a quota 75.000ultima modifica: 2010-04-09T16:43:54+02:00da minobezzi1
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