Prato: Il monumentio al Datini

E’ terminato il restauro che ha riportato al suo antico splendore la statua di Francesco di Marco Datini in Piazza del Comune: in occasione delle celebrazioni per il 600° anniversario della morte del grande mercante e in concomitanza con l’inaugurazione della XLII Settimana di studi, che verrà inaugurata in Palazzo Comunale,  il monumento verrà restituito alla città e riapparirà senza le impalcature che l’hanno coperto negli ultimi mesi.

 

I lavori di ripulitura e restauro, commissionati dal Comune di Prato e svolti con particolare sollecitudine, hanno avuto il nullaosta della Soprintendenza al Patrimonio storico ed artistico di Firenze, Pistoia, Prato e sono stati coordinati dai funzionari tecnici del Comune Antonella Cacciato e Antonio Silvestri.

Ad eseguire l’intervento è stato Alberto Casciani della Meridiana restauri di Monsummano Terme, specializzata nel recupero di opere d’arte.

 

Il monumento a Datini è stato realizzato nel 1896 dallo scultore ferrarese Antonio Garella e raffigura il mercante mentre porge ai poveri il testamento, mentre rilievi in bronzo sul piedistallo riportano episodi della sua vita. L’ultimo restauro risale ai primi anni ’70 e in quest’arco di tempo sulla statua si erano sviluppate ampie zone di formazioni vegetali e annerimenti dovuti allo smog e agli agenti atmosferici.

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