Forte dei Marmi (LU): Franco Bruna

E’ in corso nei locali del Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi la mostra “Franco Bruna. Il cinema della politica”. Si tratta di 50 tavole a colori con i manifesti politico-cinematografici che il caricaturista Franco Bruna ha realizzato tra il 2007 e il 2009 per il giornale satirico “Emme”.

Nelle meravigliose tavole pittoriche in mostra, Bruna ripropone capolavori del cinema che sono nella fantasia e nel cuore di tutti, sostituendo divi e divine della celluloide con altrettanti divi e divine della politica nazionale.

Scorrendo tutti i disegni in mostra ammiriamo come avventura, seduzione, forza epica dei film originali si miscelino con la satira, spesso molto urticante, di questo cinema tutto di fantasia, che racconta, nel suo paradosso, un’Italia tutt’altro che immaginaria.

Nel cartellone di “Roma città aperta”, ad esempio, troviamo al posto dei volti di Fabrizi e Magnani, quelli di Prodi e Montalcini al tempo dell’affannosa ricerca dei senatori a vita per far sopravvivere un Governo appeso ad un filo di voti, ammiriamo poi l’ ”Aladdin” di Giuliano Ferrara, la “Pretty Woman” della Carfagna, l’ “Accattone” di Lamberto Dini e molti altri, inadeguati eroi che sostituiscono quelli originali.

Come ci dice Staino, ideatore e direttore di “Emme” – nel ricordo in catalogo di quella esperienza – “Ecco, proprio l’inadeguatezza di questi personaggi ai ruoli che Bruna assegna loro nel manifesto è l’essenza satirica di tutta l’operazione. Pensate (…) al più celebrato dei manifesti cinematografici di tutti i tempi, il drammatico e romantico ‘Casablanca’, nel quale i volti tesi e appassionati di Humphrey Bogart e di Ingrid Bergman vengono sostituiti da quelli di Walter Veltroni e di Paola Binetti. L’effetto è deflagrante e il realismo imitativo di Bruna è talmente preciso da ottenere risultati a dir poco esilaranti. Il ruolo proposto a questi personaggi della politica contemporanea è talmente grande e ambizioso da farli precipitare, per il solo fatto di trovarsi lì, nel ridicolo più profondo”.

Un altro maestro dell’umorismo, Bruno Gambarotta, nella presentazione al catalogo, ci spiega come Bruna “allestisce le sue trappole con soave e raffinata crudeltà, restando fedele ai moduli figurativi dei manifesti originali dei film presi a pretesto, in modo che fino all’ultimo il suo possa essere scambiato per un omaggio e non per una freccia intinta nel curaro”. E cita, tra quelli da lui preferiti, Indovina chi viene a cena, “con la coppia dei Clinton che, già sicuri, dopo i disastri di Bush, di riconquistare la Casa Bianca, devono fare i conti con l’astro nascente di Obama, il black, contro il quale ogni arma è spuntata: tanto vale invitarlo a cena”.

Sul sito web della mostra sono visibili tutti i cartelloni cinematografici, http://www.museosatira.it/francobruna/

Per informazioni:

Museo della Satira e della Caricatura
Segreteria: Piazza Marconi, 1
55042 Forte dei Marmi Lu
Tel.+39 0584 280234 (uffici) – 0584 876277 (Museo)
museosatira@gmail.com

loschermo

Forte dei Marmi (LU): Franco Brunaultima modifica: 2010-05-28T11:08:00+02:00da minobezzi1
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