Ecco i nomi dei due vincitori che prenderanno parte alla sesta edizione del Festival Teatro Canzone, in programma il 23 e 24 luglio alla Cittadella del Carnevale di Viareggio, come comunica la Fondazione Giorgio Gabe.
Si tratta di: Susanna Parigi, nata a Firenze, cantante, musicista e autrice. Diplomata al conservatorio Cherubini di Firenze, collabora come musicista e vocalist con diversi artisti italiani, tra i quali Riccardo Cocciante, Claudio Baglioni e Fiorella Mannoia. Nel 2003 è tra i finalisti del “Festival della Canzone d’Autore” di Recanati e, successivamente, ospite al Premio Rino Gaetano e al Premio Fabrizio De Andrè.
Sul palco della Cittadella si esibirà con canzoni e monologhi legati al tema del suo ultimo disco “L’insulto delle parole”. Il filo conduttore dei pezzi proposti è la potenza della parola e la manipolazione del linguaggio; la parola che insulta quando è menzogna, volgarità e ingiuria; la parola insultata quando non è rispettata nella sua verità.
L’altro vincitore è Piero Sidoti, udinese. Nel 2004 vince il Premio Recanati, il “Premio l’artista che non c’era” e il Premio Fabrizio De André come “miglior poesia in musica” e “miglior cantautore”. “GENTEINATTESA”, il suo primo disco in distribuzione nazionale prodotto da Produzioni Fuorivia, verrà presentato il 1 giugno live al Parco del Castello di S. Daniele del Friuli (UD) e il 10 giugno alla Reggia di Venaria (TO). Vanta gli arrangiamenti di Antonio Marangolo, le prefazioni di Lucio Dalla e Massimo Cotto e la partecipazione di Giuseppe Battiston come special guest su alcuni brani.
Al Festival Gaber proporrà alcune scene e canzoni che fanno parte di Particelle, spettacolo che traccia il ritratto di una generazione; al centro la comica odissea di un giovane del Duemila, superesperto di tutto e di niente, costretto come tanti allo slalom tra mille scollati lavori di ripiego.
Le selezioni, aperte il 14 febbraio, hanno visto la partecipazione di oltre 300 artisti. Le numerose richieste hanno una provenienza omogenea, con una leggera predominanza del Nord e del Centro Italia. L’età media dei partecipanti è di 30 anni, a testimonianza dell’attualità del genere del Teatro Canzone.
“Ancora una volta siamo stati sorpresi dalla quantità e dalla qualità degli artisti del Teatro Canzone che si sono proposti per la prossima edizione del Festival – dichiara Paolo Dal Bon, presidente della Fondazione Giorgio Gaber –. Evidentemente questo genere di spettacolo, inventato e perfezionato nel corso degli anni da Giorgio Gaber e da Sandro Luporini, ha una sempre maggiore espansione nella cultura italiana e costituisce davvero, come noi auspichiamo, una forma di rappresentazione estremamente originale in grado di valorizzare ai massimi livelli la canzone e la prosa di maggior spessore e impegno”.
Le informazioni sullo svolgimento del Festival e i relativi aggiornamenti saranno disponibili sul sito internet ufficiale della FONDAZIONE GIORGIO GABER, www.giorgiogaber.it.
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