Forte dei Marmi (LU): ETOS

Oltre cin­quan­ta se­le­zio­na­te a­zien­de to­sca­ne e­spon­go­no l’ec­cel­len­za della loro pro­du­zio­ne nella pre­sti­gio­sa ve­tri­na di ‘Etos – Il Forte dell’Ec­cel­len­za To­sca­na’, dal 1° al 4 lu­glio a Villa Ber­tel­li di Forte dei Marmi.

La mo­stra, i­dea­ta, pro­mos­sa ed or­ga­niz­za­ta dalla Ca­me­ra di Com­mer­cio di Lucca in col­la­bo­ra­zio­ne del Co­mu­ne di Forte dei Marmi, è una pre­zio­sa oc­ca­sio­ne per am­mi­ra­re e, vo­len­do, anche ac­qui­sta­re al­cu­ne pro­du­zio­ni to­sca­ne più e­sclu­si­ve dell’ar­re­da­men­to, dell’an­ti­qua­ria­to, dell’og­get­ti­sti­ca, dell’arte e dell’ar­re­do del giar­di­no.

Mente, mani, ma­te­ria, ma­ni­fat­tu­ra, ar­ti­gia­na­to in­som­ma. Ecco al­me­no cin­que buoni mo­ti­vi per ap­prez­za­re l’ec­cel­len­za nell’arte ap­pli­ca­ta. Una mo­stra in di­fe­sa della cul­tu­ra del fare: un pa­tri­mo­nio di ma­nua­li­tà e crea­ti­vi­tà ar­ti­gia­na­le.

Fra gli stand si potrà am­mi­ra­re da Ri­chard Gi­no­ri la straor­di­na­ria pietà di Mas­si­mi­lia­no Sol­da­ni Benzi, la giar­di­nie­ra a basso ri­lie­vo i­sto­ria­to, can­de­la­bri con le quat­tro sta­gio­ni e vasi a urna sem­pre con basso ri­lie­vo i­sto­ria­to. Alla Gal­le­ria d’arte Bacci di Ca­pa­ci al­cu­ni Mac­chia­io­li e poi Luigi Gioli, Re­na­to Na­ta­li, Lo­ren­zo Viani, Pli­nio No­mel­li­ni.

Arte an­ti­ca e mo­der­na con Ri­chard Gi­no­ri, arte con­tem­po­ra­nea con Bob Krie­ger che rap­pre­sen­ta si­cu­ra­men­te uno dei più gran­di ri­trat­ti­sti in­ter­na­zio­na­li. Ha fo­to­gra­fa­to i volti più noti della po­li­ti­ca, dell’in­du­stria, dello spet­ta­co­lo, della cul­tu­ra, dello sport e della moda.

Nel con­te­sto di Etos sarà pre­sen­ta­to in an­te­pri­ma sul pro­gram­ma di Lon­dra alla Imago Art Gal­le­ry in Bond Street, un pro­get­to che “rac­con­ta” la nuova sta­gio­ne ar­ti­sti­ca del suo già im­por­tan­te la­vo­ro.

All’ul­ti­mo piano della villa sa­ran­no e­spo­sti tren­ta dei suoi fa­mo­si scat­ti che ora si tra­sfor­ma­no in un’e­spres­sio­ne crea­ti­va del tutto i­ne­di­ta. Sarà un Bob Krie­ger i­na­spet­ta­to, i­ne­di­to, che stu­pi­rà si­cu­ra­men­te chi co­no­sce già il suo re­per­to­rio e in­cu­rio­si­rà co­lo­ro che si av­vi­ci­ne­ran­no ai suoi la­vo­ri per la prima volta. Vi­sio­ni che e­spri­mo­no du­rez­za, te­ne­rez­za, sen­sua­li­tà, tri­stez­za, po­ten­za, pas­sio­ne e in­ti­mi­tà.

Non solo ar­ti­gia­na­to e arte ma anche de­si­gn, ri­cer­ca, tec­ni­ca e in­du­stria con la pre­sen­za di Piag­gio e di Myray di Em­po­li. Gra­zie alla col­la­bo­ra­zio­ne del Museo sto­ri­co della casa di Pon­te­de­ra, sarà e­spo­sta la pre­sti­gio­sa Vespa sei gior­ni’. Uno dei mo­del­li più si­gni­fi­ca­ti­vi dell’in­te­ra pro­du­zio­ne Vespa, ri­cer­ca­tis­si­mo dai col­le­zio­ni­sti, pro­dot­to in un nu­me­ro li­mi­ta­to di e­sem­pla­ri de­sti­na­ti alle gare di re­go­la­ri­tà.

Nel 1951 la Piag­gio aveva in­fat­ti de­ci­so di co­strui­re una Vespa per la gara più im­pe­gna­ti­va di que­gli anni la ‘Sei gior­ni in­ter­na­zio­na­le’ ot­te­nen­do uno straor­di­na­rio ri­sul­ta­to: su 10 mo­del­li schie­ra­ti 9 giun­se­ro al tra­guar­do con­qui­stan­do al­tret­tan­to me­da­glie d’oro.

Gra­zie a Myray sarà pre­sen­ta­ta in an­te­pri­ma in­ter­na­zio­na­le Nemi, la lam­pa­da mul­ti­me­dia­le che si in­se­ri­sce con na­tu­ra­lez­za ed e­le­gan­za in qual­sia­si con­te­sto ar­chi­tet­to­ni­co. E’ la prima volta nella sto­ria della co­mu­ni­ca­zio­ne me­dia­ti­ca che si può ot­te­ne­re la gamma com­ple­ta dell’in­ter­fac­cia me­dia­le tra­mi­te un sin­go­lo ap­pa­rec­chio. Quasi una magìa per il­lu­mi­na­re il pro­prio am­bien­te crean­do l’at­mo­sfe­ra con la cro­mia della luce, pro­iet­tan­do in gran­di di­men­sio­ni la tv, home ci­ne­ma, in­ter­net, video gio­chi, im­ma­gi­ni e vi­deo­con­fe­ren­ze. Con il pro­prio I-pod via wifi si pos­so­no co­man­da­re tutte le fun­zio­ni della luce, dell’audio, e della pro­ie­zio­ne nelle di­men­sio­ni e di­re­zio­ni vo­lu­te u­ti­liz­zan­do l’am­bien­te come un multi scher­mo crean­do una sorta di tea­tro per­so­na­le.

Nel parco della villa sarà pos­si­bi­le am­mi­ra­re anche una par­ti­co­la­ris­si­ma col­le­zio­ne di a­gru­mi se­le­zio­na­ti da pian­te di tutto il mondo, pre­sen­ta­ta da Oscar Tin­to­ri Vivai men­tre  bon­sai ra­ris­si­mi sono pre­sen­ta­ti da Fran­chi Bon­sai.

Me­stie­ri e sa­pe­ri ma anche cul­tu­ra del buon bere e buon man­gia­re per que­sta quat­tro gior­ni a Villa Ber­tel­li. Sem­pre nel parco, il mae­stro di vino Fau­sto Bo­rel­la, gui­de­rà gli o­spi­ti alla sco­per­ta e alla co­no­scen­za dei sa­po­ri dei pro­dot­ti to­sca­ni. Si potrà gu­sta­re e de­gu­sta­re dal pro­sciut­to Baz­zo­ne della Gar­fa­gna­na alla Nor­ci­ne­ria del Val­dar­no, dal sa­la­me Tiz­zo­ne della Ver­si­lia ai vari tipi di Pe­co­ri­no della Luc­che­sia in­vec­chia­ti nel farro o allo Scop­po­la­to di Pe­do­na di Ca­ma­io­re. Il tutto ac­com­pa­gna­to dai vini della Fe­de­ra­zio­ne Stra­de del Vino, dell’olio e dei Sa­po­ri di To­sca­na e con la co­lon­na so­no­ra mu­si­ca­le e­se­gui­ta dall’I­sti­tu­to mu­si­ca­le luc­che­se Luigi Boc­che­ri­ni e da mu­si­ci­sti russi.

O­ra­rio: tutti i gior­ni dalle 17,00 alle 24,00 (ul­ti­mo gior­no chiu­su­ra alle 23)

In­gres­so: su in­vi­to o ac­cre­di­tan­do­si on line al sito www.​etos.​com  

loschermo

Forte dei Marmi (LU): ETOSultima modifica: 2010-07-01T09:34:00+02:00da minobezzi1
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