Massa: Tutta un’altra città

L’iniziativa prevede oltre a numerose e stimolanti attività per bambini quali la Biodanza, spettacoli teatrali e musicali, laboratori, vari approfondimenti e conferenze con esperti locali e nazionali sugli aspetti del vivere quotidiano: acqua, energia, cibo, rifiuti,  mobilità, abbigliamento, sono alcuni dei temi che verranno discussi per incoraggiare e incuriosire le prospettive del consumo leggero e responsabile.

All’interno dello spazio previsto per le manifestazioni sarà presente anche un’area mercatale dove poter acquistare prodotti alimentari biologici ad opera del commercio equo-solidale, capi di abbigliamento e detergenti ecologici, e un’area ristorazione dove sarà possibile gustare un menù biologico, vegetariano e di filiera corta.

Un momento in cui riflettere sulle prospettive di una società votata al sovrasviluppo: le modalità di produzione e consumo, che hanno già da tempo superato la capacità di sopportazione dell’ecosistema, dipingono una dimensione occidentale di monopolio del benessere a svantaggio di un Sud del mondo povero e fortemente indebitato.

Ecco che se l’ambiente viene considerato un contenitore di risorse verso le quali attingere, l’uomo diventa l’unico soggetto che possiede diritti nei confronti di tali beni, una visione che lo rende eccezionale e allo stesso tempo esente da tutte le responsabilità negative create.

Si rendono necessarie prospettive di sostenibilità e alternative di consumo critico, tali da allargare le basi della democrazia e sviluppare una governance all’interno della quale l’uomo non venga più considerato un consumatore passivo, ma un soggetto capace di partecipare attivamente ed influenzare i processi economici e le dinamiche sociali.

Alessio Profetti per quqtidianoapuano

Massa: Tutta un’altra cittàultima modifica: 2010-09-20T15:32:41+02:00da minobezzi1
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