Dal 1913, anno della sua prima presenza attestata, fino alla morte avvenuta nel 1936, Ettore Petrolini fu uno dei grandi animatori delle stagioni teatrali estive viareggine. Il suo regno era l’Eden – dove nel 1918 recitò per oltre cinquanta sere consecutive! Tuttavia nel 1932 si esibì al Politeama con un’orchestra tutta al femminile diretta da Elena Pelliccia.
“E’ venuto Petrolini” – scrive “La Gazzetta della Riviera” del 14 agosto 1917 – “il re del buonumore, il sintomo della saturazione mondana: per la sua presenza è facile arguire che siamo in piena vita estiva. Perché tanto, è inutile sofisticare, Petrolini è il la col quale si accordano tutti gli strumenti che concorrono alla nostra presente sinfonia balneare. Anche il pubblico intellettuale, quello difficile, che parla di guerra, di politica, di morale, che spia tutte le occasioni per scaraventare il mucchio d’invettive contro la frivolezza e il facile passatempo, anche i rigidi vecchioni, i professionisti nonché i sacri ingegni ventilati dal soffio divino dell’arte, tutti, senza distinzione, si recano in compagnia del grosso pubblico ad ascoltare le trovate originali di questo originalissimo rappresentante della varietè”. Nella foto: Petrolini con i figli sulla spiaggia di Viareggio.
Riccardo Mazzoni
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