Lucca: Carlo Carli

Carlo Carli, tra impegno politico e arte.“Bellezza e mondi diversi” è il titolo della mostra personale di Carlo Carli, che inaugura sabato (27 novembre) nella sede della Fondazione Banca del Monte di Lucca al civico 7 di piazza San Martino.

In 25 opere l’artista pietrasantino, che ha associato la propria attività di pittore all’impegno politico che lo ha visto deputato e sottosegretario ai Beni e Attività Culturali durante il Governo Amato, mette in scena labellezza manifestata nelle donne di culture differenti. Dalla donna blindata nel burqa o nel niqab che combatte per la parità dei diritti a quella che mercifica la propria bellezza per fini pubblicitari, il rinnovato impegno di Carli, artistico e civile, prosegue anche nell’arte, dove affronta temi di grande drammaticità e contrasto, come il confronto universale tra ricchezza e povertà.

“Mi lega a Carlo Carli, l’onorevole, una vecchia amicizia, basata su comuni esperienze e battaglie civili, amicizia di quelle vere, che ci consentono di comprenderci e di abbracciare il mondo con un solo sguardo, con una sola frase, anche dopo anni che non ci si vede. Oggi Carli, l’insegnante, è impegnato nella diffusione della cultura e dell’arte partendo da una città, Pietrasanta, che di cultura ed arte respira. Nei quadri esposti nel salotto della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Carli, il pittore, continua l’opera  maieutica, invitando il pubblico a riflettere sulla condizione della donna (e quindi su se stesso) nelle diverse società e situazioni politiche e di costume. Ritrovo in quelle espressioni femminili memoria di speranze e delusioni che ci hanno accompagnato in tempi trascorsi e che sono ancora oggi sentimenti, magari meno manifestati, del nostro fare. E comunque guardare quelle donne, talora dai tratti ‘caravaggeschi’, e interagire con esse mi piace, mi intriga.” – è il commento del presidente della Fondazione BML avvocato Alberto Del Carlo.

“L’arte, come un fatto prevalentemente politico – afferma Carli, confermando quanto già aveva scritto per una sua mostra a Pietrasanta nel 1971 -. Non si può dipingere, scolpire, progettare e comunque artisticamente creare, estraniandoci dai problemi sociali – continua -. L’espressione artistica, soprattutto oggi in cui i mezzi di diffusione sono infiniti, è un possibile mezzo per prendere e far prendere coscienza sociale e politica alle larghe masse che sempre sono rimaste al di fuori dei processi culturali e politici avvenuti nel passato. Dipingere è un modo come tanti altri per fare politica”.

L’esposizione sarà inaugurata questo sabato (27 novembre) alle 18 alla presenza dell’artista, degli appassionati e delle autorità cittadine. Le opere pittoriche potranno essere visitate tutti i giorni fino al 12 dicembre con ingresso libero: dal lunedì al venerdì con orario 15,30-19,30, sabato e domenica 10-13, 15,30-19,30.

loschermo

Lucca: Carlo Carliultima modifica: 2010-11-26T15:29:20+01:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo