Il farro della Garfagnana tra coltura e cultura. Prosegue sabato 27 novembre alle 17 al Real Collegio, il ciclo di incontri dedicati alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare della Garfagnana, organizzati dalla casa editriceMaria Pacini Fazzi e dalla Comunità Montana della Garfagnana, in collaborazione con la libreriaUbik,nell’ambito del Desco 2010.
Nella giornata dedicata al farro, si presenta il volume “Il Farro della Garfagnana tra coltura e cultura” edito nella Collana Banca dell’Identità e della Memoria, alla quale interverranno Francesco Pinagli, responsabile della Banca dell’Identità e della Memoria della Comunità Montana della Garfagnana, e le autrici Anna Maria Giannotti e Simona Lunatici, che tratteranno proprio dell’esigenza di valorizzare il patrimonio gastronomico garfagnino come segno importantissimo di una “cultura della coltura”, in questo caso del farro, espressione delle radici agresti di una comunità legata strettamente al territorio il cui rapporto con la terra rappresentava uno stile di vita oltre ad un metodo tradizionale di sostentamento.
Il libro tratta del farro in maniera scientifica ma con un linguaggio accessibile analizzandolo sotto tutti i punti di vista: dalle caratteristiche genetiche tipiche ai modi di conservazione, dalla commercializzazione all’uso che ne veniva fatto nell’età antica.
Il ciclo di incontri si conclude domenica 5 dicembre, quando Pierangelo Biagioni presenterà l’incontro dedicato a “Il castagno in Garfagnana. Storia e attualità” a cui parteciperà Ivo Poli presidente dell’Associazione Nazionale Città del Castagno, accompagnato dal presidente della Comunità Montana della Garfagnana Mario Puppa.
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