Lucca: Una domus romana in cantina

Archeologhe al lavoro

Brunella Menchini per loschermo

“Mi piacerebbe chiamare questa domus romana la ‘domus del fanciullo sul delfino’ visto che è stata ritrovata una terracotta con questa rappresentazione, assai rara, che ornava il frontone della casa”. E’ soddisfatto Giulio Ciampoltrini, per la Soprintendenza, mentre mostra i resti della domus romana venuta alla luce durante gli scavi per la ristrutturazione dei vani interrati di un palazzo in via Battisti.

Nonostante risalga all’inverno scorso, la scoperta è stata presentata alla stampa solo stamani, alla presenza del sindaco Mauro Favilla, che ha dichiarato“E’ stata una bella sorpresa anche perché non ne avevo alcuna notizia: mi devo complimentareper la scelta di lasciare visibili i tratti principali delle mura, scelta che va nella direzione di valorizzare la storia e la cultura della nostra città e che non posso che condividere”.

Insieme al direttore dei lavori architetto Simona Velardi, e agli archeologhe Elisabetta Abela e Serena Cenni, Ciampoltrini ha illustrato tutti i dettagli dello scavo.In particolare sono stati indagati due ambienti delimitati da muri perimetrali ancora ben conservati, costruiti con bozze e liste di pietra calcarea bianca, circondati all’esterno da un portico aperto, su colonnato, pavimentato a ciottoli degradante verso la strada pubblica, oggi replicata da Via San Giorgio, che nell’antichità era uno dei decumani principali della città.

La domus risale alla fine del II secolo a.C., quindi alla prima urbanizzazione della città. Non è la prima volta che a Lucca vengono trovati resti databili a questo periodo: in particolare, a palazzo Fatinelli, c’è un intero quartiere di epoca tardo repubblicana, con mura di fondazione e un alzato considerevole.

“Abbiamo trovato una quantità considerevole di intonaci dipinti – spiega Abela – la casa era decorata da terracotte architettoniche di notevole bellezza, ornate da un fregio molto raro con un fanciullo che ‘cavalca’ un delfino. L’indagine archeologica ha consentito di rilevare le tracce di una ristrutturazione avvenuta in età augustea, con una diversa sistemazione degli ambienti e un rialzamento dei piani pavimentali, sotto i quali venne realizzato un complesso di canalizzazioni idriche in muratura, ancora ben conservate, che consentivano lo smaltimento delle acque piovane”.

“Abbiamo chiamato questo scavo ‘lo scrigno dei tesori’ – continua – per il continuo ritrovamento di testimonianze e reperti che emergevano dal terreno, tra cui una moneta di bronzo dell’imperatore rappresentante augusto. Inoltre nell’area dove ipotizziamo fosse un portico esterno all’abitazione sono stati scoperti alcuni oggetti sepolti intenzionalmente, durante un rito di culto propiziatorio: in particolare un vasetto di terracotta ancora integro e una bella spilla di bronzo del tipo a ‘Aucissa’, finemente decorata, che doveva chiudere un involucro in tessuto contenente l’offerta alla divinità. Gli oggetti erano stati accuratamente sistemati nel terreno e protetti da un grande contenitore, un anfora deposta in posizione orizzontale. Probabilmente il rito di culto propiziatorio dell’ambito domestico venne compiuto al termine della ristrutturazione dell’abitazione in età augustea, in concomitanza con l’arrivo di un nuovo gruppo familiare”.

“Terminate le opere di documentazione – conclude Abela – si sarebbe dovuto ricoprire il tutto e realizzare una pavimentazione nuova, poi l’interesse del ritrovamento ha entusiasmato il proprietario il quale ha deciso di fare un’opera di valorizzazione – anche in previsione della destinazione dell’edificio che sarà aperto al pubblico – preceduta da un consolidamento delle strutture murarie e studiando un percorso che verrà coperto con delle lastre di vetro e che consentirà sia di tenere in vista le strutture sia, se il ministero darà il permesso, di poter avere in mostra una selezione degli oggetti ritrovati”.

Attualmente tutti i reperti rinvenuti sono al museo di Villa Guinigi.

 

Lucca: Una domus romana in cantinaultima modifica: 2010-12-15T09:51:53+01:00da minobezzi1
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