Export Lapideo gennaio/settembre 2010. Valori in milioni di euro.
Grezzi | Lavorati | Totale | |
Verona | 23,2 | 247,2 | 270,4 |
Massa e Carrara | 104,7 | 177,8 | 285,5 |
Lucca | 16,1 | 73,0 | 89,1 |
La Spezia | 3,1 | 7,0 | 10,1 |
Totale Distretto MS+LU+SP | 123,9 | 257,8 | 384,7 |
Fonte: ISTAT
I primi 9 mesi del 2010 ci consegnano un dato eclatante: il sorpasso nell’export tra la sola provincia di Massa e Carrara e Verona, ritornando Massa e Carrara la provincia più importante d’Italia per l’export lapideo.
Mentre il divario tra il distretto apuo-versiliese e Verona diventa importante.
Si tratta di un risultato storico!
Agli inizi degli anni duemila Verona, da sola, esportava più materiali lapidei (sempre in valore) dell’insieme del distretto apuo-versiliese, province di Lucca, La Spezia e Massa e Carrara.
Negli ultimi anni, a causa della crisi del granito, il distretto apuano, dove è maggiormente presente il marmo, ha sempre esportato più di Verona.
Ora, con i recentissimi dati messi a disposizione dall’Istat, la sola provincia di Massa e Carrara esporta più di Verona! (285,5 milioni di euro contro 270,4).
Un “sorpasso del gambero” certo, all’indietro…Nel 2000 Verona esportava lavorati per 558,7 milioni di euro e grezzi per 30,5 milioni di euro. Totale 589,2 milioni di euro, mentre nel 2010 sul totale annuo, probabilmente esporterà lavorati per circa 338 milioni di euro e grezzi per circa 30 milioni di euro per un totale stimato di 368 milioni di euro. La proivncia di Massa e Carrara nel 2000 esportava tra grezzi e lavorati per 490,3 milioni di euro, saranno 384,5 nel consuntivo del 2010.
La leadership del lapideo nazionale è oggi nel distretto di Carrara, ma chissà perché continuiamo a vivere una sorta di complesso di inferiorità…biennalizzando Fiere, lasciandoci sfuggire centri servizio ed accordi con Associazioni nazionali, ecc….Sarà anche questioni di uomini che guidano certi processi?
ottopassi