La rivista Mojo l’ha paragonata a Joni Mitchell, l’Independent ha definito la sua musica “tra le più intriganti ascoltate da diversi anni a questa parte”… Difficile non innamorarsi di Laura Veirs: la sua aria sognante, la sua timidezza nascosta die tro gli occhialini da nerd, la sua musica delicata e ispirata, la sua ironia. Componenti irresistibili che, dopo gli Usa, stanno appassionando il pubblico europeo.
Laura Veirs sarà in concerto domenica 6 febbraio alla Sala Vanni di Firenze nell’ambito della rassegna Glorytellers. Sul palco, immancabili, gli Hall of Flames, band che l’affianca anche in studio di registrazione, mentre ad aprire la serata sanno i Led to Sea, progetto della violista di Seattle Alex Guy.
La musica di Laura Veirs si muove su territori intimisti, ricordando in alcune sfaccettature Suzanne Vega, in altre i Kings Of Convenience, passando attraverso Patti Smith, Bjork, KT Tunstall, Kate Bush fino a scomodare la grandissima Joni Mitchell.
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