Firenze: Collettiva in Palacoveri

La Galleria del Palazzo presenta la prima collettiva del 2011, dedicata ad alcuni protagonisti della collezione raccolta nel corso degli anni. Il tradizione appuntamento artistico propone opere contrassegnate da un’accurata ricerca orientata verso il colore, condotta nelle tematiche astratte come in quelle figurative, per lasciare alle spalle il rigido inverno fiorentino.

26 operei 17 pittori ,con opere da piccole a grande dimensioni, con svariate tecniche che vanno dal collage al olio, dal metallo alla carta.

Gli artisti in mostra sono:

4hands. Gli artista lavora sotto uno pseudonimo che rivela l’esigenza di tradurre, tramite un messaggio artistico, la fusione di punti di vista differenti per donare allo spettatore un’emozione autentica.

Piero Arrighini. Espressionista astratto, la sua pittura presenta accenti che potrebbero definirsi neo-futuristi. Il Maestro è presente con un’opera movimentata e brillante sul tema del Carnevale.

Enrico Bacci. Pittore e scultore. Lartista livornese, le cui opere sono ispirate dalle atmosfere mediterranee nella sua brillante e colorata pennellata.

Dario Bovenga. Immagini e ricordi di vita quotidiana rielaborati in toni Pop-Street Art.

Francesco Calamandrei. L’opera in mostra si compone di un trittico realizzato in differenti metalli: ottone, alluminio e bronzo, sbalzati e forati con incrostazioni di pietre..

Myriam Cappelletti. La pittura di Cappelletti soprattutto i suoi “muri” graffiati  le permettono di elaborare un originale assemblaggio di multipli materiali; carta stucco stoffe creando un parallelo far passato e presente

Francesco Cuomo.  E’ nella sua complessa estrosità un pittore, un creativo che ama rappresentare attraverso i colori l’universalità dei sentimenti

Giuseppe Ciccia Tradizione e ispirazione nelle tele su cui il Maestro lascia colare il colore puro.

Daze ( Chris Ellis) Icona del graffitismo mondiale. Alle tele di grandi dimensione dipinte con la vernice spray si aggiungono colori acrilici e pittura ad olio in una combinazione ancora più sorprendente.

Sharp (Aaron Goodstone) Dagli anni Settanta è ambasciatore della graffiti art e della cultura hip hop nel mondo. Inconfondibile il suo manierismo calligrafico.

Enrico Grasso Cose e persone sono indagate dall’artista concentrando l’attenzione sul particolare, riportato sulla tela con colori piatti in una scala metrica che ne esalta la specificità.

Donatella Isola. la sua visione di designer si concettualizza in una inversione di rotta per cui l’oggetto trova tracce originarie ma si ritrova in un altro contesto

Ciro Palumbo La sua poetica è inconfondibile: sogni, racconti e immagini vengono rivisitati, si sovrappongono e si confondono in uno mondo dai contenuti coloratissimi.

Peihan  (Peishuo Yang) Macchie e punti minimalisti per un’arte raffinata che viene dall’Oriente.

Fosca Rosselli I suoi lavori materici presentano il mare con i molti volti che ne animano la spiaggia nei ricordi e nell’interpretazione fantasiosa.

Fiamma Zagara Un linguaggio pittorico fondato su forme naturalistiche di tipo impressionistico che si serve del colore impastando la tela con diversi materiali creando un interessante effetto tridimensionale.

Josephine Zayal L’interpretazione del paesaggio in colori esotici e ricercati.L’esposizione si concluderà non quando ancora

 

info beatrice cifuentes sarmiento.  tel:  +39 055 281044  e mail: beatrice@galleriadelpalazzo.com

Firenze: Collettiva in Palacoveriultima modifica: 2011-03-10T12:09:26+01:00da minobezzi1
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