Il lardo di Colonnata a indicazione geografica protetta (Igp) è molto probabilmente il prodotto gastronomico della tradizione italiana più imitato nel mercato nazionale. Se ne producono infatti 1.600 quintali, mentre in Italia se ne consumano 65 mila quintali, come a dire che sette volte su dieci é un falso.
Se “clicchi” su Google “prosciutto di Langhirano” ottieni:
“Circa 25.000 risultati (0,22 secondi)”;
con “salame di Felino”
“Circa 35.700 risultati (0,09 secondi)”;
con “lardo di Colonnata”
“Circa 83.400 risultati (0,24 secondi)!
Però dietro al “prosciutto di Langhirano”, al “salame di Felino”, ci sono decine di salumifici, centinaia di addetti…un’economia. Per il lardo di Colonnata …solo qualche famiglia.
Sarebbe sufficiente questo per riflettere, senza andare sui massimi sistemi, sui problemi dello sviluppo in provincia di Massa e Carrara.