Badia di Morrona (PI): Prediletta dai wedding-planners

Il giardino d’Europa, la Toscana, da sempre meta prediletta dai turisti oltreconfine per la bellezza dei suoi paesaggi, dei suoi borghi e perché no del suo mare, da qualche anno è anche il luogo dove coronare uno dei giorni più belli: il matrimonio. Avevano iniziato gli europei del Nord, prevalentemente scandinavi, con gli inglesi a fare buona compagnia, ma poi questa moda sembra essersi diffusa anche al resto dell’Europa.

La Valdera, un territorio nel quale i luoghi incantevoli certo non mancano e l’accoglienza è una delle prerogative della sua gente soprattutto in alcuni suoi angoli, recita anche in questo la sua parte. Quello dei wedding planner è infatti un mercato in crescita, molti sono i siti internet nati al suo seguito che catturano giorno dopo giorno le intenzioni di futuri sposi per trasformare il loro sogno, la loro ambizione, in realtà. Dalla villa, alla cerimonia, al banchetto, alla musica fino ad arrivare ai fuochi d’artificio, tutto è scelto con cura e con molta attenzione. Anche ai costi, anche se questo aspetto è quello che in questo caso meno importa.

Difficile dire quanto possa costare un matrimonio di questo genere, i prezzi oscillano a seconda delle singole scelte. Per l’affitto di una villa si può arrivare fino a 8mila Euro, per le luci e il giardino se ne possono aggiungere a parte fino a 3mila. Poi c’è il fotografo, i fiori e in questo caso la spesa può raggiungere i 5mila euro. Il catering per il pranzo nuziale è uno dei costi principali che varia al variare del menù e dei vini che completano la carta. Tra le locations maggiormente gettonate la Badia di Morrona proprietà dei conti Gaslini Alberti, un luogo suggestivo dove creare un’atmosfera magica non è un’impresa complicata. Seguono Villa Masi a Capannoli e Pieve de’ Pitti a Terricciola.

Ma non tutti gli stranieri che scelgono la Valdera per pronunciare il loro ”sì” sono spendaccioni. I tedeschi mantengono la loro pragmaticità anche in questa occasione. Il gruppo di invitati non supera le 30-40 persone, la dimora scelta è di solito un agriturismo, pochi fiori, niente musica e per divertirsi solo giochi e quiz. Per non parlare di chi arriva di nascosto anche dalla famiglia e quindi ha bisogno addirittura di trovare dei testimoni, testimoni che sono offerti talvolta eccezionalmente dalle stesse agenzie.

I novelli sposi iniziano ad arrivare anche da luoghi più lontani, dalla Nuova Zelanda per esempio, dalla California e dalla Russia. Questi ultimi sono notoriamente quelli più avvezzi alle grandi spese e considerando che per loro l’Italia è il paese romantico per eccellenza chi può permetterselo non ci pensa due volte. Molti di loro una volta in Italia ne approfittano anche per fare un sopralluogo ai vigneti delle colline della Valdera per fare ricche scorte di vino.

In molti casi invece particolare attenzione è prestata alla scelta dei fiori. Per le coppie di sposi stranieri la tendenza sempre più in voga è quella di imprimere alla festa i profumi di toscana. Alle tradizionali composizioni floreali si sostituiscono oggi le essenze aromatiche con mirto, erica, salvia e rosmarino abbinati ai fiori per ricostruire le ambientazioni della macchia e della campagna toscana.

Giuseppe Pino per ognisette

Badia di Morrona (PI): Prediletta dai wedding-plannersultima modifica: 2011-08-10T17:09:00+02:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo