Lucca: Export in crescita

L’industria lucchese è in recessione ma nel quadro generale di dati affatto confortanti ce n’è almeno uno che induce a un pur flebile fiducia: l’export. Dal rapporto periodico dell’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio effettuato sulla scorta dei dati del commercio estero Istat, emerge infatti che il Made in Lucca recupera comunque importanti posizioni sui mercati internazionali. Continua infatti anche nel primo semestre 2011 il trend positivo registrato dall’export della provincia di Lucca, che, nonostante appunto la diffusa situazione di sofferenza economica, cresce del 16,3%. Un andamento che acquista un significato particolarmente incoraggiante se confrontato con il risultato regionale, che non va oltre il +12,2%.

«Sembra dunque superato – commenta il presidente della Camera di Commercio, Claudio Guerrieriil blocco dei  mercati esteri  che le nostre imprese avevano dovuto affrontare due anni fa quando, l’export registrava  ripetuti andamenti in contrazione,  peggiori  talvolta rispetto alla media regionale». 

Export

«Esaminando la dinamica degli andamenti dei principali settori dell’economia provinciale – sottolinea Guerrieri – il  Cartario (pasta carta, carta e cartone e articoli di carta e di cartone) registra nel periodo un +15,7%, determinato soprattutto dall’aumento dell’export della pasta da carta, carta e cartone,  che cresce del 36,9% rispetto al 1° semestre 2010, contro un modesto incremento degli articoli di carta (+4,4%). Importante anche la conferma dell’industria Meccanica, che incrementa le proprie esportazioni del 40,1%,  passando da circa  a 128 milioni di euro nel primo semestre 2010 a 182 milioni di valore esportato nel primo semestre 2011».

Tornano a crescere le vendite all’estero dell’industria Cantieristica che con quasi 340 milioni incrementa del 13,9% il valore rispetto al 1° semestre 2010. «Un risultato – afferma il presidente della Camera di Commercio – che acquista una rilevanza ancora più evidente se confrontato con il calo registrato nell’export del  settore nel primo semestre 2010 (-18,9%)».

Anche l’industria del Cuoio e calzature consolida con un + 10,8% la ripresa, già delineatasi nei mesi precedenti, così come l’Industria metallurgica, (riferita soprattutto al prodotto rame), che incrementa del  13,5%  i valori esportati. Sull’ incremento potrebbe comunque aver inciso il prezzo del metallo, che è all’origine dell’incremento del 6,5% dell’export del settore fabbricazione Materiale elettrico e meccanica di precisione

In recupero anche l’export dell’Industria Lapidea (+20,3%) che coinvolge tutti i settori del comparto, probabilmente ascrivibile ad una ripresa del mercato edilizio estero. Buoni anche i risultati dell’industria della Gomma e Plastica, che nel primo semestre 2011 con un +11,5% recupera gli andamenti fortemente negativi del primo semestre 2008-2009 (-27,6%), e consolida il forte recupero (+38,4%) del 1° semestre 2010.

Nell’ambito del Tessile e Abbigliamento l’incremento registrato del 28,1% è influenzato in modo determinante dai risultati delle esportazioni di filati, che nel semestre in esame crescono del 559,3 %, anche se va sottolineato che sull’export complessivo della provincia di Lucca il settore rappresenta solo il 2%. Anche l’Industria alimentare registra un aumento dell’11% grazie al buon andamento delle vendite dell’olio di oliva (+12,2%).

In controtendenza agli andamenti sopra descritti, il settore di Chimica, vernici e prodotti farmaceutici  che  presenta valori in calo (-3,8%)

Import

Come spiega il presidente Guerrieri, «anche gli andamenti delle importazioni provinciali sembrano confermare il recupero osservato nelle esportazioni, segnando un incremento dei valori del 12,2% rispetto al primo semestre 2010». La dinamica è pressoché in linea con quanto si registra a livello nazionale (+19,3%) e supera la media regionale che registra un +11,3%.

Il cartario, rappresenta,  come si verifica nei valori export, il primo settore provinciale in ordine ai valori importati con un’incidenza di ben il 37,4% sul totale del valore totale provinciale). Il comparto registra nel 1° semestre 2011  un aumento del 17% attribuibile alla pasta carta, carta e cartone che registra un + 17,4%. Gli scambi, nel loro complesso indicano, con la ripresa dell’import di materia prima, un ritrovato slancio alla trasformazione del prodotto diretto ai  mercati esteri.

Secondo settore si conferma nella graduatoria import l’industria alimentare, dove l’olio di oliva e di semi registra un incremento dell’1,5% mentre il settore, nel suo complesso,  rileva un leggero decremento del -0,8%.                                                                                                                                                                              

Segue l’industria chimica, delle vernici e farmaceutica chenel periodo in esame, aumenta dell’11,9% e con i settori precedentemente descritti,  arriva a coprire quasi il 62% del valore delle importazioni lucchesi.

In decremento del 7,4% risultano le importazioni dell’industria meccanica e metallurgica, che rappresenta comunque il 9,6% del valore provinciale mentre il “Sistema moda” continua ad accrescere il valore importato con il cuoio e calzature  che registra complessivamente un incremento del 13,4% e nel cui ambito le sole calzature riportano valori in aumento del  10,4%.

Anche l’industria Tessile e Abbigliamento con un import in incremento del 32,2% arriva a rappresentare quasi il 4% dell’import totale  incidenza che supera quella  riguardante il   materiale elettrico e di precisione che pur incrementando del 3,7% rappresenta il 3% del valore totale.

Sempre in  ordine al peso dei settori  sul totale import provinciale, l’ultimo gruppo,   che comprende l’ industria gomma e plastica, lapidea, cantieristica, prodotti agricoli, caccia e pesca, mostra per tutti i settori valori in crescita (esclusa l’industria lapidea, del vetro  e pietre estratte che segna una leggera flessione del 2,1%): in particolare la cantieristica segna incrementi del 64,1%, i prodotti agricoli aumentano i valori importati del 49,9% e la gomma e plastica rileva un aumento del 33,3%.

Chiaro che sui numeri pesano in modo determinante i vertiginosi aumenti di prezzo registrati da inizio anno ad ora, che hanno determinato si un aumento statistico molto importante ma che in termini relativi non rappresentano certo una crescita percentuale così consistente, né evidentemente un aumento del margine delle imprese. Tuttavia i dati, stante anche la forte recessione del mercato interno, sottolineano come il mercato interno – differentemente da quanto ogni giorno i politici tentano di farci credere – abbia risentito della crisi economica mondiale in modo maggiore rispetto a paesi più strutturati del nostro.

Il presidente della Provincia Stefano Baccelli commenta così i dati: «Sicuramente la ripresa dell’export della provincia di Lucca è confortante – commenta Bacceli –, soprattutto alla luce della grave crisi che continua a penalizzare la produzione industriale, creando scenari preoccupanti anche in ordine alla tenuta dell’occupazione. La crescita del Made in Lucca è comunque una risposta positiva del nostro sistema economico e produttivo che si accompagna anche all’impegno, in termini di investimenti, che la Provincia e gli altri suoi partner istituzionali hanno realizzato in questi ultimi anni a sostegno del sistema industriale. Ribadisco la mia convinzione che la sfida delle nostre imprese sui mercati mondiali si giochi ormai prevalentemente sul fronte dell’innovazione: trasferimento tecnologico, tecnologia applicata ai prodotti, creazione di servizi innovativi. Di qui i forti investimenti nel Polo tecnologico Lucchese e nella realizzazione della rete a banda larga in fibra ottica, in particolare per le imprese dei distretti cartario e lapideo. In questi ultimi mesi, proprio sulla scorta del programma di governo della Provincia, abbiamo cominciato a gettare le basi per la definizione di un nuovo Piano di Sviluppo Locale, che insieme alla Camera di Commercio – conclude il presidente della Provincia –, coinvolgerà tutto il sistema economico, associazioni di categoria e sindacati». 

loschermo
Lucca: Export in crescitaultima modifica: 2011-10-08T09:18:45+02:00da minobezzi1
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