Firenze: Repertorio on-line dei mestieri d’arte

La realizzazione del Repertorio annuale on-line dei mestieri d’arte e la presentazione dei “100 Top Player dell’AAT”, l’eccellenza dell’artigianato artistico toscano, agli interlocutori istituzionali per l’affermazione del made in Tuscany nel mondo e per un innalzamento del livello qualitativo delle imprese toscane nel panorama dedicato alla internazionalizzazione e agli eventi fieristici.  Sono questi i primi obiettivi che si pone l’accordo siglato questa mattina fra OmA, Osservatorio dei Mestieri d’arte della Toscana, e CNA Toscana, l’Associazione di rappresentanza di artigianato e pmi che ha nella propria ‘mission’ anche la valorizzazione e promozione dell’artigianato artistico e tradizionale. A siglare l’accordo il Prof. Giampiero Maracchi, Presidente dell’Associazione OmA e Valter Tamburini Presidente CNA Toscana.
Artigianato Artistico e Tradizionale (AAT) in Toscana significa 11.000 imprese artigiane con 35.500 addetti (fra dipendenti, collaboratori familiari, soci). Il fatturato 2010 stimato nel settore dell’AAT é di circa € 770 milioni e il monte salari 2010 é stimabile intorno a € 100.000 milioni. Un settore che, come tanti altri, sta risentendo pesantemente della crisi: nel 2010, rispetto all’anno precedente (2009), il fatturato dell’AAT toscano ha registrato un calo di € 32,7 milioni.
Oltre agli obiettivi sopra indicati, l’accordo CNA Toscana – Associazione OmA si propone anche di sviluppare attività congiunte a livello regionale per analizzare i punti di forza e di debolezza del comparto dell’AAT toscano, organizzare anche in collaborazione con Artex (società di promozione dell’AAT partecipata da CNA Toscana) eventi ed incontri nazionali ed internazionali al fine di presentare istanze e progetti alla UE, al Governo nazionale ed a quello regionale, collaborare con Unioncamere Toscana su temi di interesse per il settore ed in particolare con l’Osservatorio del Tessile Sostenibile, studiare nell’ambito di ciascun sottosettore le necessità formative al fine di organizzare corsi di formazione per favorire l’ingresso dei giovani nell’attività lavorativa, effettuare una revisione delle norme sull’apprendistato ed operare per promuoverla in sede parlamentare, studiare e promuovere “marchi volontari” che garantiscano la qualità ed il controllo delle produzioni, favorire la promozione economica delle aziende e l’accesso al credito.
La Toscana – dichiara il Presidente Tamburini – ha bisogno dell’artigianato che valorizza e protegge quanto c’è di buono sul territorio e lo rimette in gioco nelle relazioni con gli appassionati del made in Italy. È per questo che la Toscana deve ripartire dalle eccellenze ancora vitali, sostenere le tipicità. E bisogna farlo prima che siano esaurite le capacità di resistenza degli imprenditori. Se insieme CNA e OmA sapremo organizzare filiere dell’eccellenza, valorizzare la creatività e l’innovazione delle imprese toscane, le aiuteremo ad inserirsi nei processi di globalizzazione per promuovere una filosofia e uno stile di vita che piace sempre di più al mondo, attrae e conquista”.
L’ Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte – conferma il Professor Giampiero Maracchi – oggi conta tra i soci un numero sempre maggiore di fondazioni bancarie nazionali, ma è nata a Firenze da un primo nucleo di Fondazioni toscane, che hanno trovato nella comune matrice regionale, motivazione e spunto per inaugurare una proficua stagione lavorativa. Oggi l’accordo istituzionale tra Associazione OmA e CNA Toscana, organismi attenti all’eccellenza del prodotto, rinnovano la collaborazione fattiva per dare nuova linfa a quei mestieri che racchiudono un grande patrimonio creativo”.

 

 

                                
Firenze: Repertorio on-line dei mestieri d’arteultima modifica: 2011-11-08T15:59:27+01:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo