Carrara: Nostalgia canaglia

Lia ha inviato a Carraraonline.com questi ricordi:

Vezzala, dove ho passato i primi anni, i lavatoi pubblici dove mia madre passava le giornate a lavare i panni che portava con un secchio sulla testa sopra un canovaccio arrotolato. Le segherie di marmi e i laboratori di marmi e onice. Il Cafaggio dove ho passato la mia infanzia in povertà ma con molta dignità. L’educazione e gli ideali di onestà che ci trasmettevano i genitori e i nonni, la Via ROMA dove usavamo fare le”vasche” Il cinema Garibaldi e Animosi Il teatro Verdi, le Cave e i cavatori con le i loro scarponi e la loro e i filoni di pane che si portavano al lavoro,i camion con i blocchi di marmo che passavano sotto la mia finestra e la casa tremava, le campane del Duomo che mi svegliavano alle sette del mattino e annunciavano i vespri e i lutti, il fruscio del fiume Carrione sotto la mia cameretta, il dialetto dei miei famigliari, il Viale Alberato che percorrevo a piedi in primavera ed estate per andare al mare a Marina. Tutti i locali e sale da ballo dai 14 anni ai night, Piazza delle Erbe, via Alberica con tutte le mostre di marmo all’aperto, il mercato del Lunedì, i monti,Fossola, Santa Lucia, Gragnana dove è nato mio padre, Castelpoggio con la sua focaccina buonissima e le castagne, che andavano a “fare” in autunno e tutta la cucina a base di castagne, la polentina, i ballucci, le collane di castagne e mele che i bambini portavano per i morti, i profumi e le ricette trasmesse dalla nonna alle quali ancora oggi non rinuncio,le scampagnate del primo maggio nei prati con le classiche scarpe al tennis e il mangiadischi, Piazza d’armi con il Liceo Artistico e le statue di marmo ovunque orgoglio della nostra cultura di scultori..Tutto questo e tanto altro porto nel mio cuore………Grazie di aver riportto a galla questi ricordi…….

Lia

10 febbraio 2012

Carrara: Nostalgia canagliaultima modifica: 2012-02-12T15:17:53+01:00da minobezzi1
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