Anche per l’edizione 2012 Balnearia (a CarraraFiere dal 4 all’8 marzo) mantiene e rafforza il ruolo di fiera che propone le novità che si troveranno in state sulle spiagge e negli stabilimenti balneari di tutta Italia.
Ecco una prima serie di prodotti inediti,frutto della creatività e delle intuizioni di imprenditori che hanno saputo cogliere le richieste e le potenzialità del mercato.
Si chiama SRS 03 sigla che sta per Stemar Rescue System), è un’imbarcazione di piccole dimensioni (lunga 165 cm e larga 50) in grado di soccorrere bagnanti in difficoltà fra le onde sostituendo il bagnino che potrà guidarla dalla torretta di avvistamento. Un vero concentrato di tecnologia, spinta da un motore elettrico che può essere posizionata sulla spiaggia e messa in mare in caso di necessità senza mettere a rischio la vita dei soccorritori. La SRS 03, infatti, è dotata di un sistema di telecomando e guida a distanza, può affrontare le condizioni di mare più difficili è, di fatto, inaffondabile ed in grado di affrontare condizioni di mare proibitive. È il prodotto di punta della Stemar, azienda di Terni che ha messo a frutto una grande esperienza maturata nella realizzazione di imbarcazioni per usi militari e di soccorso civile.
“La progettazione è frutto di una stretta collaborazione con gli operatori balneari che avevano necessità di disporre di un mezzo di intervento leggero, veloce e sicuro per interventi rapidissimi perché in mare ogni istante è prezioso – dice Alessandro Marcelli titolare della Stemar – e la nostra imbarcazione risponde a questi requisiti. Può raggiungere velocemente la persona in difficoltà, lanciare una boa alla quale aggrapparsi e tornare velocemente a riva in assoluta sicurezza”.
Ovviamente non sostituirà il bagnino nelle sue funzioni “istituzionali” ma certamente contribuirà a rendere più sicure le spiagge.
Per chi invece preferisce frequentare gli spazi collettivi degli stabilimenti balneari per inseguire o mantenere la miglior forma fisica PGOPLAY, specializzata in giochi e attrezzature per esterni, propone a Balnearia il suo “parco fitness” assolutamente innovativo. “Si tratta di un’attrezzatura completa da utilizzare all’aperto e permette di combinare l’allenamento con la possibilità di stare a contatto con la natura – dice Ruggero Gambino titolare dell’azienda milanese – perciò i nostri attrezzi sono realizzati secondo procedure rigorose sia per la scelta dei materiali sia per la lavorazione, lo stampaggio, la verniciatura e l’imballaggio. I nostri attrezzi – prosegue Gambino – sono stati concepiti e progettati secondo il principio scientifico della meccanica nana e cinetica, cioè consentono di lavorare con il peso e la forza del proprio corpo, componenti che interagiscono per il miglioramento della salute la cura fisica da raggiungere senza sottoporsi a sforzi eccessivi e stress”.
Sempre alla ricerca della forma fisica, ma da trovare in acqua, è dedicato un attrezzo semplice e rivoluzionario: Acquapole.
Si tratta di un’asta in acciaio marino che viene ancorata tramite ventose al fondo della piscina e consente di realizzare movimenti ed evoluzioni caratteristici della “Pole Dance” ma in acqua e dunque in condizioni di stress ridotte al minimo.
L’idea innovativa è stata di Monica Spagnuolo, atleta e istruttrice di acqua fitness che ha interpretato i desideri degli appassionati “che chiedevano di praticare il fitness con forme e movimenti nuovi. In questo modo si possono realizzare coreografie e, soprattutto, Acquapole può essere utilizzato da tutti a tutte le età perché lo sforzo può essere graduato in base all’intensità con il quale si svolge l’esercizio. Siamo molto soddisfatti dell’accoglienza che i professionisti e le strutture pubbliche hanno riservato Quello che ci soddisfa è la grande attenzione con la quale è stata accolta una proposta che offre un modo nuovo e piacevole per mantenere la forma”.
Si è invece dedicata alla gestione dello stabilimento balneare la JTeck, azienda con sede a Modena, che, anticipa Andrea Frosini, “ha messo a punto un software in grado di tenere sotto controllo tutte le attività di un bagno, dagli ingressi tramite tornelli alla prenotazione degli ombrelloni. Si parte dalla scannerizzazione del passaporto o dalla lettura del tesserino sanitario e, da quel momento, tutte le attività che si svolgono all’interno dell’esercizio sono gestite in tempo reale”.