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La Fattoria di Palazzo Vecchio è un’azienda con alle spalle una storia secolare: tra il XVI e il XII secolo
l’allora Fattoria di Valiano era di proprietà dell’Ospedale degli Innocenti di Firenze, gestita e abitata da una confraternita di monaci contadini che ne coltivavano le terre circostanti.
E’ agli inizi del ‘900 che avviene un sostanziale passaggio di consegne, con l’acquisto dell’intera tenuta da parte dell’Istituto Tecnico Agrario Angelo Vegni delle Capezzine, fino a passare in mano al Conte Riccardo Zorzi nel 1952, che ne avviò l’attività vitivinicola.
Trentacinque anni più tardi Maria Alessandra Zorzi e il marito Marco Sbernadori diventano i nuovi proprietari e l’azienda acquisisce il nome attuale. La coppia prende subito nuove iniziative orientate alla promozione e valorizzazione del Vino Nobile di Montepulciano, nel 1988 Marco inizia i lavori di ristrutturazione della vecchia cantina sotterranea adeguandola a contenere la produzione vinicola. La prima annata di produzione del Vino Nobile di Montepulciano è la 1990.
Palazzo Vecchio è posizionato in collina e si affaccia sulla Valdichiana, una delle zone più ricche e fertili della Toscana, ideale per la produzione di vino grazie anche alla costante ventilazione che riduce drasticamente il rischio di attacchi batterici sulle viti. La proprietà si estende su circa 80 ettari suddivisi fra terreni vitati (28 ettari), seminativi e boschivi.
Marco si occupa della parte produttiva e della commercializzazione, ha anche progettato un impianto i cui filari sono orientati in modo da ottimizzare l’esposizione solare.
Maria Alessandra è esperta di comunicazione e, oltre alla produzione agricola, segue i 40 ettari di seminativi e in particolare la produzione olivicola; fa parte dell’Associazione Italiana Donne del Vino. Partecipano all’attività, con ruoli diversi, anche i figli Luca e Maria Luisa.
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