Pisa: Il pomodoro nero



(Il SubBlack, letteralmente sole nero, la nuova varietà di pomodoro che sarà rimessa in vendita)

Si chiama SunBlack. Sarà commercializzato per il secondo anno consecutivo dall’Ortofruttifero di San Giuliano Terme, in provincia di Pis, l’azienda con la quale, nel 2014, è stato sottoscritto il contratto di licenza.

È un pomodoro, ma quando matura la sua buccia assume una colorazione viola tendente al nero, grazie alla presenza degli antociani, pigmenti che si trovano in alcuni vegetali, come l’uva nera e i mirtilli. Gli antociani sono potenti antiossidant, utili a contrastare la formazione dei radicali liberi e, quindi, a rallentare il processo di invecchiamento. Migliaia di piantine dell’ortaggio sono pronte a invadere il mercato. Il “sun black” è stato concepito nell’ambito del progetto interuniversitario “Tom – Antho”, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e coordinato dal professor Pierdomenico Perata, ordinario di fisiologia vegetale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Allo studio partecipano le università della Tuscia di Viterbo, di Pisa , Modena e Reggio Emilia. Il suo arrivo in commercio, sotto forma di piantine, spiega la Scuola Sant’Anna, “è possibile grazie ai semi forniti in due varianti dal gruppo guidato da Andrea Mazzucato dell’Università della Tuscia: a frutto medio e a frutto piccolo, nelle due varietà a grappolo e ciliegino”.

Il SunBlack è ricco di antiossidanti che si ritrovano soprattutto in uva nera, mirtilli, fragole, ciliegie ma non in quantità significative nelle comuni varietà di pomodori. Per questo il pomodoro nero rientra a pieno titolo nella categoria degli alimenti nutraceutici senza essere Ogm perché i suoi semi sono stati ottenuti attraverso la tradizionale tecnica dell’incrocio.

“Grazie all’accordo di licenza sottoscritto con l’Ortofruttifero – sottolinea il rettore della Sant’Anna Pierdomenico Perata – si consolida il ruolo del nostro ateneo come motore di sviluppo locale, contribuendo a portare innovazione nelle imprese radicate sul territorio, anche in un ambito come quello dell’ortovivaismo in cui l’inserimento di elementi innovativi può risultare ancora più difficile”.

Il pomodoro conserva una polpa di colore rosso che mantiene inalterato il sapore, è un supernutriente e può quindi garantire benefici alla salute. Si tratta del risultato di una ricerca che non ha fatto ricorso a tecnologie di ingegneria genetica (Ogm), nella consapevolezza che tali alimenti non incontrano, al momento, il favore dei consumatori italiani.

Il “sun black” unisce in un unico alimento le componenti nutrizionali di più frutti. Il team di ricercatori è partito da una constatazione: che l’aspettativa di vita è aumentata grazie anche all’aggiunta, in alimentazione, di molecole capaci di prevenire le malattie e di migliorare la qualità del metabolismo, rallentando l’accumulo di radicali liberi. È nata così l’idea di combinare in uno stesso alimento le qualità del pomodoro con quelle dell’uva nera o dei mirtilli che contengono un’elevata quantità di antociani, dall’azione antiossidante. Gli antociani sono infatti assenti normalmente nei pomodori. Per raggiungere l’apporto nutritivo del “sun black”, una possibile, salutare insalata dovrebbe essere arricchita dalla presenza di mirtilli o di uva nera”, affermano gli scienziati.

Elena Mancuso

Pisa: Il pomodoro neroultima modifica: 2015-04-03T09:42:05+02:00da minobezzi1
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