Prato: Dopo lo Stile, ecco i Sapori dello Zar

vin-santo-cantucciUn viaggio tra sapori, profumi e prodotti della tradizione locale. Un percorso per gourmet e appassionati della buona cucina che mette insieme cultura e gastronomia: la cultura protagonista al Museo del Tessuto con “Lo stile dello Zar”, e la gastronomia regina delle tavole pratesi con “I sapori dello Zar”. L’Unione Commercianti di Prato e l’Associazione Ristoratori lanciano una grande iniziativa a corredo del grande evento che ha proiettato la città nel circuito internazionale della cultura grazie alla mostra che consente di ammirare la bellezza e la maestosità delle vesti degli Zar realizzate con le stoffe pratesi tra il XIV e il XVIII secolo e custodite in Russia. Si intitola “I Sapori dello Zar, mangiare bene e spendere poco della provincia di Prato” la guida con i menù appositamente pensati per il periodo di apertura della mostra.
A turisti, visitatori e buongustai basterà consultare la guida per scegliere cosa mangiare e sapere in anticipo quanto si spende. Non solo: la guida riporta anche una breve descrizione del ristorante e le indicazioni per arrivare anche utilizzando il trasporto pubblico. La guida è da oggi disponibile in alberghi, ristoranti, uffici pubblici, Apt, Urp, musei, pubblici esercizi; in più è scaricabile dal sito www.confcommercioprato.it.
Otto le proposte: Da Giovanni Cavallino Rosso dove il menù comprende tutti i giorni crostini pratesi, stracci sul cinghiale, peposo dei Fornaciari, biscotti col Vin Santo e un calice di vino Barco Reale a 20 euro; Il Falcone a Poggio a Caiano dove tutti i giorni con 25 euro si gustano crostini misti, penne con lampredotto, pollo al mattone, fagioli all’olio, acqua e un calice di vino; Il Ghirighio a Cantagallo che offre tutti i giorni crostini misti di fegatini, lardo e pomodoro, ribollita, sedano alla pratese con ragù di carne, biscotti di Prato e Vin Santo, un calice di vino di Carmignano, acqua e caffè a 25 euro; si trova a Santa Maria a Colonica il ristorante Il Piccolo Borgo che tutti i giorni per 25 euro propone antipasto classico toscano, pappardelle al ragù di carne, mini fiorentina alla brace con patate arrosto, cantucci di Prato, un calice di vino, acqua e caffè; La Limonaia di Villa Rospigliosi a Prato consente tutti i mercoledì sera di gustare canestro di patate con fonduta di pecorino briaco e cibreo di fegatini, peposo di guancia di manzo con salsa di polenta al rosmarino, cantucci pratesi alle mandorle di produzione propria al Vin Santo e un calice di vino rosso, 25 euro; La Veranda a Prato propone il giovedì a 25 euro pasta e ceci, baccalà alla livornese con farina gialla, cantucci di Prato con Vin Santo, acqua e un calice di vino; a Prato anche Pepe Nero, tutte le sere 25 euro per crostini misti toscani, farinata di cavolo nero, sedano alla pratese, zuppa inglese versione Prato, un calice di Barco Reale; infine, a Vaiano, la trattoria La Tignamica con maccheroni freschi al sugo di papero, sedano ripieno alla pratese, fritto di verdure di stagione, cantucci del Mattei con Vin Santo, acqua, un calice di vino dei Colli fiorentini e caffè, tutti i mercoledì con 25 euro.
Un’occasione per assaporare l’eccellenza della tradizione pratese e rivivere gli angoli più belli del territorio.

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Prato: Dopo lo Stile, ecco i Sapori dello Zarultima modifica: 2009-11-03T16:19:12+01:00da minobezzi1
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