Siena: La fondazione MPS per la cultura

Fondazione Mps

La Fondazione Monte dei Paschi di Siena è stata costituita nel 1995 con il conferimento dell’attività bancaria da parte dell’ex Istituto di Credito di Diritto Pubblico nella Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A, le cui origini risalgono alla seconda metà del Quattrocento. Con l’approvazione del nuovo statuto l’8 maggio 2001 la Fondazione ha assunto personalità giuridica privata senza fine di lucro con piena autonomia.

Nella sua missione persegue gli obiettivi di utilità sociale e di interesse pubblico nei settori della ricerca scientifica, dell’arte, dello sviluppo locale, dell’istruzione, della sanità, dell’assistenza alle categorie sociali deboli, della valorizzazione di beni e delle attività culturali e ambientali. La sua attività istituzionale si concretizza con il sostegno economico di progetti propri o proposti da soggetti terzi. Nel 2008 a questi ultimi sono andati oltre 165 milioni di euro.

La Fondazione Mps destina ogni anno una consistente parte delle risorse erogate al settore dell’arte con particolare attenzione al recupero, alla ristrutturazione e valorizzazione del patrimonio storico ed architettonico, favorendo e promuovendo inoltre l’organizzazione di mostre o il sostegno alle spese di gestione di enti che operano in campo museale e artistico. Nel 2008 ha finanziato ben 409 progetti di terzi nel settore dei beni culturali, per un impegno complessivo che supera i 31,5 milioni di euro.

L’impegno è concentrato soprattutto negli interventi di restauro e manutenzione di beni di rilevante interesse storico e artistico, principalmente nel territorio senese e nell’area toscana (Firenze, Grosseto, Arezzo). Importante il sostegno anche a progetti nel territorio nazionale. Nel corso del 2008 è proseguito il recupero artistico e architettonico di numerose chiese come elementi centrali nella storia e nella cultura del territorio.

Fra i progetti di terzi si ricorda il contributo all’Opera della Metropolitana di Siena per il terzo stralcio del restauro dei tetti in piombo della cupola del Duomo; il finanziamento al complesso museale del Santa Maria della Scala sia per il mantenimento e l’operatività, che per l’allestimento e completamento del restauro di Fonte Gaia; alla Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena per la catalogazione di materiale antico e raro (libro antico, manoscritti, disegni e stampa). Prosegue il sostegno alla Fondazione Musei Senesi per la valorizzazione dei musei della provincia senese e le attività museali per l’anno 2008 e alla Fondazione Siena Jazz, di cui ricorre il trentennale della costituzione, per la realizzazione di corsi di alta qualificazione musicale.

Grande attenzione è rivolta anche alle iniziative ed eventi culturali, come le mostre e i concerti, i festival ed all’implementazione delle attività dei musei. Sempre più ampio è il coinvolgimento diretto della Fondazione Mps nell’attività culturale con la progettazione e la gestione di grandi eventi. Proprio per razionalizzare e seguire meglio gli investimenti del settore, nell’autunno 2005 la Fondazione Mps ha costituito la società strumentale “Vernice Progetti Culturali” che ha il compito di seguire dal punto di vista organizzativo e promozionale le mostre e gli eventi finanziati dalla Fondazione collaborando con gli stakeholder. Si ricordano tra le più recenti realizzazioni “Maestri Senesi dal Lindenau Museum di Altenburg”, i capolavori senesi di una delle raccolte di dipinti italiani più ricca d’Europa ; in collaborazione con la Fondazione Siena Jazz, la mostra Siena Jazz Eye , la prima grande mostra italiana dedicata alle copertine del jazz attraverso la storia del disco in vinile a 33 e 45 giri; “Mario Ceroli. Forme in movimento”, mostra monografica del noto scultore contemporaneo, autore anche del Drappellone del Palio del 16 agosto 2008. L’ultimo grande evento la rassegna curata da Vittorio Sgarbi “Arte, genio, follia. Il giorno e la notte dell’artista” che resterà aperta al Santa Maria della Scala, a Siena, fino al 25 maggio 2009 .

Fra gli interventi diretti da sottolineare naturalmente l’Accademia Musicale Chigiana, il restauro del tetto della Collegiata di San Gimignano, il sostegno alla Fondazione Ravello che organizza l’omonimo festival, il progetto di recupero del Palazzo del Capitano di Siena , di proprietà della Fondazione, la collana editoriale della Fondazione stessa.

Siena: La fondazione MPS per la culturaultima modifica: 2009-03-15T15:45:00+01:00da minobezzi1
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