Domenica 17 maggio si svolgera a Villa La Ferdinanda (detta anche Dei Cento Camini) di Artimino il Concorso Enologico Internazionale di Vini prodotti ed imbottigliati da Soci Lions di tutto il mondo. Quest’anno il concorso, organizzato dal Lions Club Arezzo Host e del Distretto della Toscana, è giunto alla quinta edizione.
«Un traguardo importante – ha affermato il dott. Saverio Luzzi, presidente della manifestazione -, visto anche il successo registrato dalle precedenti edizioni sia per l’alto numero di vini partecipanti (nazionali ed esteri) che per i fondi raccolti da destinare al Lions International».
Al concorso, che gode come sempre del Patrocinio dell’Associazione Italiana Sommelier, della Provincia di Arezzo e della Camera di Commercio di Arezzo, possono partecipare vini rossi, bianchi, rosati, dolci e spumanti. I vini verranno degustati da una commissione di esperti nazionali ed internazionali e della quale, negli anni passati, hanno fatto parte personaggi del calibro di Bill Nesto, Burton Anderson, Lorenzo Giuliani, Cristiano Cini e Luca Maroni. Quest’anno hanno assicurato la loro presenza alla fase finale delle degustazioni Michele Shah, giornalista dil Decanter e Helmuth Koecher direttore del Merano Wine Festival.
I vini finalisti saranno presentati a Vinitaly ed i vini vincitori al Merano Wine Festival. Per il 2010 sarà disponibile la Guida del Vino Lionsche comprenderà le schede ed i prodotti delle cantine partecipanti. La guida verrà distribuita a tutti i Lions Club italiani, enoteche, librerie ed edicole. I vincitori saranno proclamati il domenica 17 maggio nella splendida cornice della Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino, alla presenza di autorità lionistiche e civili.
«Lo scopo del concorso – ha concluso Piero Bianchi, presidente della III Circoscrizione Lions – è quello di raccogliere fondi da destinarsi ad un Service. I fondi raccolti nell’ultima edizione sono stati destinati al Sight First ed abbiamo finanziato un progetto per le scuole di lotta all’alcolismo giovanile organizzato in collaborazione con l’AIS. Quest’anno il concorso, oltre a dare un’ottima visibilità alla nostra provincia, raccoglierà fondi da destinare ad un piano alimentare per un paese del sud-est asiatico, senza dimenticare naturalmente i terremotati di Abruzzo».
andreasarti per pratoblog