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Sarà siglato il prossimo 3 giugno, tra trentatre diversi soggetti, il protocollo d’intesa per la pianificazione degli interventi sulla sicurezza del lavoro nei porti di Livorno, Carrara e Piombino.
Ad annunciarlo è il presidente dell’Autorità portuale Roberto Piccini. “Questo accordo”, chiarisce, “sarà fondamentale per la programmazione delle iniziative legate alla sicurezza in porto e vedrà coinvolti in tutto trentatre diversi soggetti (tra cui le Asl), ma in modo particolare le Autorità portuali di Livorno, Carrara e Piombino”.
Del protocollo d’intesa si parlava ormai da diverso tempo, ma il prossimo tre giugno la firma degli atti porterà alla concretizzazione dei progetti. L’accordo sarà applicato alle operazioni e ai servizi portuali svolti ad opera e sotto la responsabilità delle imprese nei tre porti della Toscana. Gli obiettivi dello stesso sapranno accrescere complessivamente la cultura e la pratica della sicurezza delle imprese e dei lavoratori, per elevare in modo strutturale e permanente i livelli di sicurezza della attività che si svolgono in porto, ma anche aumentare i livelli di formazione dei lavoratori, rendere più efficace l’attività di indirizzo, prevenzione e controllo degli enti a ciò preposti e dare attuazione, in modo più puntuale ed efficace alle norme in essere nella specifica realtà dei tre porti.
Ma l’accordo punta anche a costituire un sistema integrato di rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza di sito e sostenere i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, valorizzandone il ruolo tramite la collaborazione tra soggetti. Il protocollo consentirà, oltretutto, di elevare stabilmente i livelli di sicurezza del lavoro nei porti attraverso la prosecuzione del metodo della concertazione tra le parti sociali e della collaborazione tra le istituzioni e gli enti preposti alla prevenzione e controllo ai fini della realizzazione di procedure ed azioni condivise e appropriate. Sarà quindi possibile rendere più efficaci le azioni formative, informative e regolamentari tese ad affermare il rispetto individuale e collettivo di disposizioni e comportamenti coerenti con la sicurezza del lavoro.
chiaragiannini per il corriere dilivorno
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