Cècina (LI): Paquale Cerrone

Cerrone Pasquale divide il cognome con quell’altro Cerrone, solo perché più celebre, l’animatore delle nostre serate disco music degli anni Settanta, ricordate? Quel batterista francese autore di Cerrone’s paradise e Supernatural, del quale il nostro Cerrone ha solo, eventualmente, da invidiargli la capigliatura, tra l’altro ora tutta bianca. Ma anche la sua alopecia e la sua perenne abbronzatura hanno un certo fascino. Pasquale anima le serate della movida cecinese con il suo piano bar

da vent’anni ormai, passando dal caffè Ginori di Castiglioncello e dai suoi famosi personaggi.

 

Ha una foto anche con Carlo Conti. Era il 1962 che ha dato i natali a Cristiano De Andrè, Den Harrow, Luca Carboni, Jo Squillo, Piero Pelù, Jon Bon Jovi. Ma quello che è singolare quell’anno sono nati tanti chitarristi come Izzi Stradlin, famoso per aver suonato con i Guns N’Roses, dal suo coetaneo Gilby Clarke che lo sostituirà nella band, Al Pitrelli chitarrista degli Asia, Massimo Germini chitarrista di Roberto Vecchioni, Kirk Lee Hammett uno dei cento chitarristi migliori del mondo. Perché era questa la strada che Pasquale che da piccolo aveva intrapreso. Tanto che il giorno studiava e la sera prendeva il treno, che lo portava a Livorno a frequentare corsi di chitarra jazz con suo fratello ed a frequentare seminari jazz a Viareggio. In una famiglia di poliziotti però è dura cambiare strada e dopo una laurea in Sociologia, vince uno di quei concorsi tosti e diventa ispettore capo. Poteva fare carriera ma un grande ostacolo, per fortuna superato, nella sua vita e per fortuna per noi, lo riporta sulla sua iniziale strada artistica. Pasquale oltre ad avere una serenità contagiosa, una saggezza che solo l’esperienza di vita ti dà ed essere un bravo cantante, con la sua piacevole e soffice voce, ti riporta ai tempi del vero piano bar, quello “artigianale”, pur con strumenti modernissimi, un pianoforte che suona “davvero” ed una tastiera. Ha un borsone pieno di spartiti. Dice “scaricare da Internet è facile” ma poi?, “vuoi mettere il gusto di muovere quelle mani sulla tastiera e cantare dal vivo?”. Il suo repertorio è vastissimo e personalizzato. In occasione del decimo anniversario della morte di Lucio Battisti, avvenuta il 5 settembre 1998, Pasquale ha raccolto tredici tra le più belle canzoni del grande musicista in un Cd prodotto da Musica e Dintorni. Ancora tu, Il mio canto libero, Mi ritorni in mente, Una donna per amico, ti fanno solo emozionare e coinvolgere in un coro generale, con i vicini di tavolo, tra una gustosa pietanza e l’altra, nei bei locali di Cecina. Pasquale Cerrone è su Facebook, contattatelo, lui è amico di tutti, avvisa sempre qualche giorno prima dove trascorrerà le serate estive ed invernali, per tutti quelli che rimpiangono la musica che è rimasta dentro di noi e che non passerà mai di moda.

 

costaovest

 

Cècina (LI): Paquale Cerroneultima modifica: 2009-07-10T12:28:00+02:00da minobezzi1
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