Prato rende omaggio ad uno dei suoi figli più amati, Francesco Nuti, con una serata che vuole mettere l’accento proprio sugli esordi pratesi del Cecco di Narnali.
L’appuntamento al Terminale con una non stop incentrata sulla proiezione in anteprima di “Gli esordi di un fantasista”, un documentario di 50 minuti che racconta gli inizi pratesi di Francesco attraverso le parole di chi lo ha accompagnato nei primi passi nel mondo dello spettacolo.
L’occasione di questa serata-omaggio nasce dall’uscita per la prima volta in dvd di due tra i più noti film di Nuti: “Caruso Pascoski di padre polacco” e “Tutta colpa del paradiso”, che la Cecchi Gori Home Video sta pubblicando in questi giorni (anche in Blue Ray). I dvd escono con un ricco corredo di extra curati da Paolo Toccafondi e Tommaso Santi, tra cui spicca appunto un documentario di 50 minuti che ripercorre gli inizi della carriera di Francesco Nuti.
Il documentario contiene le testimonianze del fratello di Francesco, Giovanni Nuti, di Alessandro Benvenuti che per la prima volta parla dei suoi rapporti e della rottura con Francesco ai tempi dei Giancattivi, del produttore Gianfranco Piccioli, del regista Maurizio Ponzi, degli attori Novello Novelli e Carlo Monni, del musicista Riccardo Galardini, di Roberta Betti, Rodolfo Betti, Claudio Azzimi, Daniele Erbetta, Ferraro Cianchi e Lamberto Muggiani.
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