Viareggio (LU): Solo cibi versiliesi?

Altra perla dell’amministrazione comunale di Viareggio. Nel nucleo centrale della città non si potranno aprire Kebab, rivendite di Wurstel e crauti, Irish Pubs o Champagneries. Scelta dell’amministrazione Lunardini, buon per lui eterno sorridente, supportata dalle perplessità sollevate da Ascom, Confesercenti e Comitato Passeggiata 2000 (quali saranno le perplessità degli operai, degli impiegati, dei medici, degli infermieri, dei comunali non è dato sapere ma chi se ne frega; l’amministrazione non può mica ascoltare tutti, a me verrebbe dire ma neanche sempre i soliti).Poi sembra che il problema vero sia “Niente attività artigianali in centro che propongano prodotti etnici alimentari e comunque non tipici o locali”. Non posso non sottolineare che l’amministrazione Lunardini, con in prima persona il veterano (decano) della politica l’assessore al commercio Antonio Cima, ha deciso, ad onor del vero, di promulgare questa delibera
dopo che alcuni (pochi ? tanti?) commercianti della via del nuovo struscio (Via Cesare Battisti), si erano opposti all’apertura di un Kebab qui allocato motivando tutto ciò , non come un problema etnico-razziale o con la paura che alcuni esercizi venditori di “mangerizie” potessero subire una concorrenza ma con le più elegnti motivazioni: odori – sporcizia
lasciata dai frequentatori – problemi di sicurezza a causa dei frequentatori. Beh! Ma se tutti questi problemi, portati avanti da alcuni commercianti o da alcune associazioni di commercianti, fossero vere ma perché dovrebbero essere a carico soltanto degli abitanti della Migliarina, piuttosto che di quelli di Via Coppino o di Via don Bosco?

Forse i commercianti del nucleo centrale della città pagano più tasse degli operai, degli impiegati o dei commercianti di altre zone di Viareggio ? E se non è così perchè gli odori, la sporcizia, la mancata sicurezza la dovrebbero subire altri abitanti di Viareggio? Ma io mi sento di confutare tutto ciò: gli odori dei Kebab sono peggiori di quelli delle friggitorie?  La sporcizia lasciata dai frequentatori dei Kebab sarebbe peggiore di quella dei frequentatori di pizzeria a taglio? o di quella degli ambulanti dopo i mercato del giovedì in passeggiata (salotto buono della città), o di quella dopo il mercato del martedì all’ex Campo d’Aviazione? Problemi di sicurezza? Guardiamo quello che succede o è successo nelle discoteche, nei campi di calcio, o anche in Via Battisti  ricordate le proteste dei commercianti per le “bravate” e le prepotenze di bande di giovani ragazzini ? i lunotti posteriori delle auto rotti per puro vandalismo recentemente alla Migliarina, ieri al Terminetto e tempo fa a Lido di Camaiore da giovanissimi italiani di famiglie benestanti.

E tutto ciò che c’entra con i Kebab  (pardon anche con le Champagnierie, i rivenditori di Wurstel e crauti)? L’amministrazione, ha sposato la tesi dei (tanti? pochi?) commercianti della Via Battisti, certo in maniera più ipocrita, legittimando il no con altre argomentazioni, (giustificandosi ancora una volta subdolamente con le perplessità di associazione dei commercianti, al di là che non capisco perché soltanto le perplessità dei soli commercianti e nemmeno di tutti, come se chi volesse aprire un Kebab o una champagnerie non fosse un commerciante; e sì che il PDL è un partito aperto al libero mercato), come quella della incompatibilità dei prodotti etnici e comunque non tipici e locali. Ma se davvero fosse così non potrebbero aprire più pizzerie (la pizza non è un prodotto tipico locale: originaria così si dice di Napoli), nemmeno piadinerie ( la piadine addirittura è un tipico prodotto di una città nostra concorrente in campo turistico), ma nemmeno di alimentare che vendono prodotti tipici della Campania, della Sardegna, ma neanche di Gombitelli (è più vicino ma i suoi prodotti non sono né tipici né locali almeno che la tipicità e la località venga decisa in base alla distanza da Viareggio).

E se poi dai prodotti alimentari si passasse all’abbigliamento. Solo Armani, Dolce e Gabbana, Cavalli ma niente La Coste, Kelvin Kleine. No mi scuso nemmeno Armani, D&G, o Cavalli non sono locali, forse un eccezione per l’ultimo è toscano E allora ? Allora penso che… no vi lascio pensare a voi

Paolo Pardini per viareggiok

Viareggio (LU): Solo cibi versiliesi?ultima modifica: 2010-01-29T12:22:21+01:00da minobezzi1
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