Pisa: Claudio Proietti

La Stagione Lirica 2009/2010 del Teatro di Pisa si chiude all’insegna del Progetto L.T.L. Opera studio, punto di forza della programmazione dei tre teatri di tradizione della Toscana che, proprio sull’approfondito lavoro di studio e messa in scena con giovani cantanti e maestri collaboratori provenienti da tutta Europa avviato nel 2001 con Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota, hanno visto ben presto caratterizzarsi un percorso progettuale e produttivo apprezzato dalla critica e dal pubblico.

Frutto del Laboratorio di LTL Opera Studio 2009, il prossimo fine settimana (sabato 20 – recita in abbonamento nella 43^ Stagione dei Concerti della Normale – e domenica 21 marzo), dopo i successi già riscossi a Lucca, Ravenna e Livorno approda finalmente in scena anche al Teatro Verdi il CANDIDE di Leonard Bernstein, nel nuovo allestimento realizzato dal Teatro del Giglio di Lucca in coproduzione con il Teatro Goldoni di Livorno, il Teatro di Pisa, il Teatro Alighieri di Ravenna e i teatri polacchi di Poznan, Szczecin e Chorzow. La regia è di Michał Znaniecki; dirige il M°Elio Boncompagni.

Candide, la cui scrittura musicale è di straordinaria vivacità e brillantezza, porta sulla partitura la dicitura di “operetta comica in due atti”, ma è molto di più: scritta a metà degli anni ’50 del secolo scorso, un anno prima del celeberrimo West side story, poi rivista ed ampliata negli anni ’70, Candide è nello stesso tempo musical, lirica, commedia, sfuggendo a qualsiasi etichetta di genere e riflettendo in pieno la personalità del suo compositore, ed è soprattutto opera dalla forte impronta satirica, direttamente mutuata dalla novella del filosofo illuminista francese Voltaire da cui deriva, che include una profonda riflessione sui mali del mondo, sulle ipocrisie dei poteri, sulla vuotezza delle utopie di società perfette.

E proprio al rapporto fra il Candide di Voltaire e il Candide di Bernstein è dedicato l’ultimo appuntamento con il ciclo di incontri “Opera e Dintorni”, in programma martedì 16 marzo, alle ore 17.30, nella Sala “Titta Ruffo” del Verdi. Un’appuntamento di notevole interesse, che vedrà Claudio Proietti, direttore artistico del Teatro di Pisa, conversare con uno dei massimi specialisti di Voltaire, il prof. Gianni Iotti. Docente di Letteratura francese presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pisa, il prof. Iotti a Voltaire ha dedicato numerosi saggi editi in Italia e in Francia, ha curato l’edizione di Racconti, facezie, libelli pubblicata nel 2004 da Einaudi nella “Biblioteca della Pléiade”; collabora con la Voltaire Foundation di Oxford per la quale attualmente fa parte dell’équipe incaricata dell’edizione critica dell’Essai sur les mœurs nell’ambito della pubblicazione in corso delle opere complete di Voltaire; è membro dell’équipe responsabile della preparazione di The Cambridge Companion to Voltaire per la Cambridge University Press) nonché del comité de lecture della “Revue Voltaire” dalla fondazione.

Un incontro quindi assolutamente da non perdere, in attesa della rappresentazione dell’opera bernsteiniana.

L’ingresso è libero.

 

Pisa: Claudio Proiettiultima modifica: 2010-03-11T19:00:09+01:00da minobezzi1
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