…….e ri-Firenze: Giacomo Manzù

Per la prima volta a Firenze sette opere del Maestro Giacomo Manzù, che fanno parte di una collezione privata, la Collezione Lampugnani. La mostra è stata organizzata dalla Cassa di Risparmio di San Miniato SpA nell’ambito dell’iniziativa “Carismi per l’Arte” ed è ospitata nella sede della banca a Palazzo Portigiani in Via de’ Rondinelli, 4.

Tra le opere sarà possibile ammirare, dal 27 Marzo al 18 Aprile ( tutti i giorni dalle 10 alle 18 con esclusione del 3-4-5 Aprile), oltre al David, anche il celebre ritratto di Alice Lampugnani che, dopo aver incontrato il Maestro nel 1946, diventò la protagonista di una serie di disegni e sculture.
Considerata la rilevanza delle opere, la mostra ha ricevuto anche il patrocinio del Comune di Firenze.

Le opere in esposizione – che difficilmente il grande pubblico ha la possibilità di conoscere, trattandosi di collezione privata – comprendono anche un busto di donna, due ballerine, i cardinali seduti ed una bambina sulla sedia.
“ E’ con grande soddisfazioneafferma il Presidente della Cassa di Risparmio di San Miniato SpA, Prof.ssa Avv. Lucia Calvosache presentiamo questa mostra, resa possibile in virtù della generosità della famiglia Lampugnani, che ringrazio sentitamente. Un’iniziativa, questa, che si inserisce in un progetto più ampio denominato “Carismi per l’Arte”, che vuole, da una parte, valorizzare le sedi, spesso storiche, di cui dispone la nostra banca in varie città della Toscana e, dall’altra, avvicinare ulteriormente, attraverso il linguaggio universale dell’arte, i clienti, e non solo, alle nostre filiali, che diventano, appunto, teatro di mostre e di iniziative artistiche. Varie iniziative sono in questo senso già state realizzate a Livorno e a San Miniato. Altre ne seguiranno nei prossimi mesi e in futuro. La nostra è una banca che ha un profondo rapporto con il territorio, e queste manifestazioni vogliono riconfermare e rinsaldare un tale legame”.

…….e ri-Firenze: Giacomo Manzùultima modifica: 2010-04-07T09:34:23+02:00da minobezzi1
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