Lettera del consigliere comunale carrarese Lanmarco Laquidara
Gent.mo Signor Sindaco, gent.mo Assessore, ho appreso dalla stampa che la Royal Caribbean International, tra le più importanti compagnie crocieristiche al mondo, avrebbe individuato Marina di Carrara come sede per realizzare la propria stazione marittima in Italia.
Considerato che da sempre sostengo l’opportunità di rafforzare la vocazione turistica del nostro comune e che nel nostro programma è presente da sempre la previsione di una vera e propria stazione marittima, è quanto meno do fondamentale importanza prender atto che ci sarebbe la possibilità di far costruire in project financing le strutture necessarie. Il che detto in parole povere significa che la collettività non dovrebbe tirar fuori una lira, in quanto la Caribbean otterrebbe in cambio di un investimento di 60-70 milioni di euro la gestione a termine di quanto realizzato.
Considerati dunque i tempi di crisi della finanza pubblica in cui viviamo si tratta di una occasione davvero unica e imperdibile per la nostra città, che potrebbe ricavare da tutto ciò vantaggi incalcolabili a patto naturalmente che si sappiano intravedere e successivamente gestire.
Purtroppo, come ci risulta abbia fatto presente a mister Terleck il Presidente Guccinelli, mancano ancora “tutti gli strumenti urbanistici e progettuali per realizzare la stazione marittima”.
Preso atto che il piano strutturale del porto non dipende dal Comune e che occorre la collaborazione di tutti per arrivare alla urgente definizione di questa indispensabile premessa chiediamo se l’amministrazione comunale sia o meno disposta a facilitare non soltanto a parole lo sviluppo del progetto e a mettersi al più presto al lavoro per non perdere questa quasi incredibile opportunità che se ben utilizzata potrebbe avere sviluppi di enorme portata. Considerati inoltre i tempi di crisi in cui ogni giorno siamo costretti a prender atto del venir meno di nuove e vere opportunità di investimento chiediamo se l’amministrazione si renda effettivamente conto dell’unicità dell’occasione che si presenta e delle prospettive che potrebbe aprire.
Lanmarco Laquidara
ripresa da quotidianoapuano