Laura Pugliesi
“Salvaguardia, valorizzazione e promozione del settore apistico, patrimonio biologico dell’umanità”. E’ questo il titolo della conferenza internazionale sulle politiche dedicate al settore apistico che si terrà domani, sabato 11 settembre, a Montalcino, nel corso della 34esima edizione della “Settimana del miele”.
La tavola rotonda, che si svolgerà al teatro degli Astrusi, dalle 9,30 alle 13,30, sarà conclusa dall’intervento dell’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori. All’incontro parteciperanno rappresentanti dell’Unione Europea, come Astrid Lulling, della commissione agricoltura del parlamento Europeo e Stefania Marrone, della direzione generale agricoltura e sviluppo rurale della Commissione Ue. Presenti anche vari rappresentanti di paesi mediterranei produttori di miele, dal Portogallo alla Spagna, alla Francia, alla Grecia, a Malta. Naturalmente saranno presenti i rappresentanti delle associazioni apistiche e amministratori di enti locali toscani che si occupano di agricoltura.
Fra i principali temi che verranno affrontati nella giornata: “La situazione del settore apistico in Europa: quale sostegno dai programmi comunitari”, argomento della relazione di Stefania Marrone, e “Apicoltura e biodiversità: l’impegno del Parlamento europeo anche nel contesto della Pac post 2013”, tema che sarà trattato dalla parlamentare Astrid Lulling.
In Toscana, per il periodo 2010-2011, i contributi per l’apicoltura
sono passati da 393mila euro a 500mila, con un aumento di oltre 100 mila euro rispetto all’anno precedente, corrispondente al 12% del plafond nazionale stanziato per il comparto.
La ripartizione delle risorse previste dal programma apistico nazionale, cofinanziato dalla Comunità Europea, è stata concordata durante un recente incontro al Ministero dell’Agricol tura e Foreste. In Toscana, inoltre, la Regione integra le risorse comunitarie con 195 mila euro, risorse necessarie, nell’apicoltura, al sostegno della produzione del miele ed al miglioramento della qualità del prodotto. I contributi regionali saranno stanziati sulla base di progetti specifici. L’impegno della Regione nel settore, infine, prosegue con il progetto sperimentale di monitoraggio sullo stato di salute delle api (APENET) che prevede un investimento di 120 mila euro in 3 anni (2009-2011). I risultati di questa azione di monitoraggio verranno illustrati nel corso della conferenza di domani.