Nuovo e importante passo in avanti sulla strada che porta alla valorizzazione e tipicizzazione del vino Chianti Montespertoli DOCG. Sette aziende del territorio, aderenti al progetto territoriale di ricerca finanziato dall’Arsia e coordinato dall’Università di Firenze, adotteranno, durante la vendemmia 2010, un protocollo di vinificazione per l’ottenimento di vini in grado di esprimere l’identità del vino Chianti Montespertoli DOCG. Un vino che è già in possesso, essendo una sottozona dal 1996, di un suo disciplinare.
Il piano prevede un unico modello per tutte le aziende, che parte dalle modalità di vendemmia alla vinificazione, dall’imbottigliamento alla valutazione del prodotto finale. Le aziende che hanno aderito al progetto sono Tenuta di Morzano, Castello Sonnino, Fattorie Parri, Tenuta Moriano, Tenuta di Maiano, Fattoria Poggio Capponi e Tenuta Barbadoro.
“Ringraziamo sentitamente queste aziende, dimostratesi lungimiranti, ed il Dipartimento di Biotecnologie Agrarie dell’Università di Firenze che ha coordinato, attraverso il professor Mario Bertuccioli, il progetto sin dall’inizio – spiega l’assessore all’Agricoltura del Comune Patrizia Ducci – Il Chianti Montespertoli, grazie allo sforzo congiunto delle istituzioni e delle aziende, potrà contare su risultati scientificamente attendibili in grado di fare emergere la territorialità in questo vino. Finora i produttori si sono organizzati autonomamente nella scelta dei vari protocolli tecnologici. Come amministrazione riteniamo che serva assolutamente ricercare un’identità per promuovere al meglio il prodotto salvaguardando nel contempo le peculiarità aziendali. Tipicizzare il nostro vino porterà ad un salto di qualità notevole e a vantaggi sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo sfruttare le nostre caratteristiche ed i punti di forza del vino di Montespertoli, che tra l’altro al giorno d’oggi stanno incontrando il gusto della gente”.
Il progetto, di cui il Comune è partner, ha ricevuto nei mesi scorsi 20.000 euro di finanziamento da parte dell’Arsia, ed il Chianti Montespertoli è stato oggetto di tesi di laurea discusse all’Università di Firenze.