Pisa: Centenario di Tolstoj

Il 7 novembre del 1910, nello sperduto villaggio di Astapovo, moriva Lev Tolstoj, lo straordinario scrittore russo che con i propri capolavori ha fortemente marcato la storia della letteratura europea ed in particolare il realismo ottocentesco.

Ora, nel centenario della morte, una nuova, giovane compagnia , Altre Destinazioni Teatro, gli rende omaggio con lo spettacolo “SETTEMILANOVECENTO MELI-storia di Sof’ja e Lev Tolstoj”, pensato appositamente per la ricorrenza su indicazione e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pisa e realizzato grazie alla sinergia con la Fondazione Teatro di Pisa che l’ha programmato nell’ambito di Fare Teatro come piccolo-grande evento di notevole valenza didattica: in scena nella Sala “Titta Ruffo” del Teatro Verdi mercoledì 3 novembre alle ore 21, con replica per le scuole giovedì 4 alle ore 10.30, drammaturgia e regia di Lorenzo Maria Mucci.

Interpreti dello spettacolo sono Elisa Langone e Luigi Ragoni, due dei componenti di “Altre Destinazioni Teatro”, nata di recente a Pisa su iniziativa di cinque giovani attori che, formatisi nei laboratori di Fare Teatro e poi in alcune fra le più prestigiose scuole di teatro italiane come la “Paolo Grassi” di Milano e la scuola del Teatro Stabile di Torino, hanno già calcato le tavole dei palcoscenici italiani con affermate compagnie teatrali, scegliendo nel contempo Pisa come spazio ‘aperto’ per misurarsi su testi vicini alle loro sensibilità. ‘La stanza di garza’ e gli oggetti di scena sono una creazione di Beatrice Meoni, artista nota per la sua poetica visuale e materica; i costumi sono della Sartoria Teatrale Fiorentina; l’allestimento tecnico è del Teatro di Pisa.

SETTEMILANOVECENTO MELI prende spunto dai diari che la moglie di Tolstoj, Sof’ja Tolstaja, tenne dal 1862 – anno in cui, appena diciottenne, sposò lo scrittore – fino al 1910, la testimonianza viva di un sodalizio familiare durato ben quarantotto anni e messo a dura prova dalla personalità di Lev Nikolaevich. I diari di Sof’ja ci raccontano di una donna intelligente e con ambizioni artistiche, una donna che pur amando profondamente il proprio compagno e ammirandone il genio rivendica una propria autonomia, e ci raccontano di un uomo dalla personalità complessa, di un uomo che fa leggere alla giovane sposa i propri diari con tutte le sue precedenti storie amorose, un uomo che fonda una rivista sull’educazione ma non si occupa minimamente dei figli.

I diari di Sof’ja, i diari e le opere di Lev. La realtà e la fantasia letteraria: è da questo corto circuito che nasce lo spettacolo, una performance di grande intensità che in poco meno di un’ora (dura 50 minuti) ridà corpo a quelle pagine nel tentativo di immaginare la vera vita ma anche di aprire uno spiraglio per guardare la vita confondersi con l’immaginazione.

 

I biglietti, in vendita al Botteghino del Teatro Verdi dal 2 novembre, costano 12 euro (ridotto e matinée scuole 7 euro).

Per informazioni: Teatro di Pisa tel 050 941111.

 

Pisa: Centenario di Tolstojultima modifica: 2010-10-30T14:58:15+02:00da minobezzi1
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