La Provincia chiede aiuto ai cacciatori per salvaguardare il raccolto delle olive dai danni causati dagli storni. Proprio in questi giorni, infatti, lamministrazione provinciale ha pianificato una serie di interventi di abbattimento localizzati in prossimità degli oliveti nei territori di Lucca, Capannori, Montecarlo, Pescaglia, Viareggio e Camaiore, vale a dire nei comuni che nel 2009 hanno registrato i danni maggiori.
«La decisione afferma lassessore allAgricoltura Alessandro Adami – è stata presa per tutelare una coltivazione che rappresenta una tipicità del nostro territorio ed un elemento fondamentale delleconomia agricola della provincia di Lucca. Si tratta di un intervento di contenimento della specie pianificato in base al parere favorevole dellIstituto Superiore per la Ricerca Ambientale di Bologna, al quale l’amministrazione di Palazzo Ducale si era rivolta nei mesi scorsi».
Attenzione, dunque, cacciatori: la caccia allo storno rimane chiusa, dato che la Regione Toscana non ha autorizzato questanno la caccia in deroga di questa specie. Quello approvato dalla Provincia è un progetto di emergenza per abbattimenti limitati, eseguiti da cacciatori abilitati, sotto il controllo della Polizia Provinciale.
Con lapprovazione del Progetto, sono autorizzati ad abbattere gli storni, solo per alcuni giorni della settimana, esclusivamente i cacciatori che abbiano partecipato ad appositi corsi e che dovranno fare una specifica domanda presso le Associazioni Venatorie.
«Labbattimento degli storni al di fuori di questi interventi – sottolinea Adami – rimane dunque precluso e gli eventuali contravventori rischiano una denuncia penale».
Per ulteriori informazioni Ufficio Caccia (0583/417539) e Polizia Provinciale (0583/050135).
loschermo