Lucca: Scrivi come mangi

Luca Franceschini per loschermo

Quattro donne, quattro storie diverse e una passione in comune: scrivere, questa è la ricetta di “Scrivi come Mangi”, una particolare rassegna è dedicata alla scrittura enogastronomica, all’interno dell’evento Il Desco, che si terrà a Lucca nei weekend dal 20 novembre al 12 dicembre 2010. A intervenire sono giornaliste emergenti di importanti testate che incontrano il pubblico per svelare cosa si nasconde dietro le righe: dalle storie ai personaggi, alle ricette e soprattutto come si scrive e si parla di cibo, di vini e dei piaceri della tavola con un occhio tutto al femminile. 

Lucca omaggia le sue tradizioni con quattro weekend dedicati a mostre personali dei prodotti tipici del territorio: Il Desco si annota sul calendario con i fine settimana di sabato e domenica 20 e 21 novembre in onore al Fagiolo, il seguente 27 e 28 novembre a dettar legge è il Farro, prosegue poi il 4 e il 5 dicembre con l’appuntamento dedicato alla Castagna, mercoledì 8 dicembre è la volta di Sigari e Cioccolata, mentre sabato e domenica 11 e 12 dicembre si conclude l’evento con i prodotti cult della Toscana: l’Olio e il pane.

Durante questi fine settimana a Palazzo Tucci, in via Cesare Battisti, lo scrittore e direttore della scuola di scrittura creativa Barnabooth Sebastiano Mondadori, incontra le giornaliste in dibattiti curiosi e insoliti.

Sarà Fiammetta Fadda (la giurata di Chef per un giorno della Sette) ad aprire la rassegna sabato 20 novembre 2010 alle 18,30. Gastropenna del settimanale Panorama, inoltre esperta di alta gastronomia e bien vivre, nota per  aver un palato sperimentato ed avventuroso, Fiammetta Fadda è sempre riuscita a catturare in anticipo i trend della cucina e le curiosità dei palati più esigenti, introdusse in Italia la nouvelle cuisine e la cucina di design e sostiene che il mestiere di critico gastronomico non implichi laumento del girovita. Un esempio di come trasformare un hobby in una vera e propria professione, ma come tale esige unattenta conoscenza sia del linguaggio che della tavola, durante lincontro svela dunque le trappole da evitare e le buone regole da osservare.

Domenica 21 novembre 2010 sempre alle 18,30 a Palazzo Tucci Sebastiano Mondadori incontra Marisa Fumagalli, de Il Corriere della Sera, appassionata di cibi, vini, eventi e soprattutto personaggi ad essi collegati. Il suo occhio rosa la porta a leggere in chiave di costume ciò che cè dietro all’enogastronomia, portando alla luce le storie più nascoste e tralasciando le notizie effetto più di facciata che di qualità. 

Il 4 dicembre a calcare il palco di Scrivi come Mangi sarà Licia Granello di Repubblica. Autrice della rubrica “I Sapori”, in cui parla di ingredienti, tendenze, luoghi e modalità del mondo alimentare, professoressa inoltre di Antropologia dell’Alimentazione all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. A Lucca introdurrà un tema di grande attualità: l’alimentazione e le donne.

«Il mondo del cibo vive le figure femminili in modo schizofrenico – anticipa la giornalista – magrissime per la moda, tonde in versione nutrice all’ombra dei grandi cuochi salvo poche eccezioni, infine sul banco delle accusate come madri “da merendine”».

Sabato 11 dicembre a chiudere questo cerchio di piacere è Vittoria Dalla Cia redattrice di La Cucina Italiana che evidenzia come una ricetta sia in realtà il cuore di un testo di cucina. Scrivere una ricetta è un modo per perpetuare i sapori e le usanze, per fissare un patrimonio di conoscenze comuni e identitarie, per testimoniare l’evoluzione della tavola come sistema di valori materiali e culturali.

«Vorrei raccontare come nasce una ricetta – dichiara Vittoria dalla Cia – tra resoconti di gesti quotidiani e un microcosmo di piccole gioie letterarie, come scriverle e quale valore hanno per chi le legge».

Lucca: Scrivi come mangiultima modifica: 2010-11-12T10:52:00+01:00da minobezzi1
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