Nazareno Giusti per loschermo
Si chiamava “Il Messaggero delle mode. Giornale delle Dame” e veniva pubblicata a Lucca nella prima metà dell’ottocento una delle prime riviste di moda italiane che si ispirava al “Petit Courier” di Parigi. In molti si erano dimenticati di questo elegante foglio e della sua particolarità. Ora grazie ad Alessandro Trasciatti e alla sua piccola, ma frizzante, casa editrice potremo (ri)sfogliare le pagine di quella rivista.
Infatti, l’editore lucchese, in occasione dei 150 anni di attività di Tenucci Abbigliamento, ha dato alle stampe un bel volume intitolato propio “Il Messaggero delle Mode. Giornale delle dame” che sarà presentato domani, alle ore 17, presso Tenucci Donna, in via dell’Arancio 10, Lucca.
Nella prima parte, del libro viene ripercorsa, a firma di Velia Gini Bartoli, la storia della famiglia Tenucci; nella seconda parte, un interessante testo di Aurora Borselli, derivato da uno studio di Valentina Panattoni, riguardante la rivista ottocentesca.
“Questo– ha dichiarato l’editore- è il primo volume di una nuova collana, ‘La Via della Seta’, dedicata a Lucca nei suoi rapporti col mondo, con l’Oriente dei produttori di seta e con i mercati d’Europa. Ma i traffici non spostavano solo beni e denari, ma anche idee e opinioni. Fu un lucchese, per esempio, che all’inizio del 600 realizzò a Ginevra la prima traduzione integrale della Bibbia in italiano. E poco più di un secolo dopo, a Lucca si stampò la prima edizione italiana dell’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert. Si parlerà dunque di grandi imprese editoriali, di viaggi e viaggiatori, di quella Lucca insomma che non solo si compiace delle sue belle Mura ma guarda oltre, il più possibile lontano.”