Pisa: Carlo Ludovico Ragghianti

 

Anita Paolicchi per loschermo

Ha inaugurato il 28 dicembre scorso a Pisa, “Le arti del XX secolo, Carlo Ludovico Ragghianti e i segni della modernità”: la mostra, esposta al Museo della Grafica di Pisa fino al 6 marzo 2011 – intende rendere omaggio alla figura del grande storico e critico d’arte Carlo Ludovico Ragghianti (Lucca, 18 marzo 1910 – Firenze, 3 agosto 1987) in occasione del centenario della nascita.

Maestro per generazioni di studenti e studiosi e costante riferimento nello sviluppo degli studi storico artistici, Ragghianti alla fine degli anni ’50 creava il Gabinetto Disegni e Stampe, tra le prime raccolte pubbliche in Italia di grafica contemporanea.

La mostra, attraverso oltre cento opere, tocca alcuni dei temi più cari alle motivazioni critiche e all’impegno dello studioso verso la cultura artistica contemporanea.

Tra il 1962 e il 1964 Ragghianti promuove due importanti iniziative: la mostra Litografie di artisti contemporanei e la cartella Galleria Grafica Contemporanea. Entrambe sono realizzate in collaborazione con Il Bisonte, la celebre stamperia d’arte fiorentina fondata dall’amica Maria Luigia Guaita nel 1959.

Tra queste due mostre, che tracciano un suggestivo panorama dell’esercizio grafico nel ‘900 (tra litografia e acquaforte, tra Picasso e Guttuso, Soffici, Carrà, Severini, Capogrossi, Maccari, Fontana, Bartolini, Venturini, Viviani), altre ne avvengono a testimoniare l’impegno dello studioso per la diffusione e la conoscenza dell’arte contemporanea, come l’apertura sul territorio del C.I.A.C., il “Comitato Iniziative Artistiche e Culturali” costituito nel 1963 presso l’Istituto di Storia dell’arte pisano e comprendente molti comuni della Toscana.

Ancora nel 1963, Ragghianti organizza in Palazzo Strozzi a Firenze la grande mostra di Le Corbusier, memorabile evento espositivo destinato a lasciare eco profonda nella percezione dell’architettura e dell’arte contemporanea. E mentre in quello stesso anno la seconda edizione del “Mondrian e l’arte del XX secolo” (la prima edizione è del 1962) vince il Premio Viareggio, al 1964 risale l’ultimo “critofilm” realizzato da Carlo Ludovico Ragghianti, il “Michelangiolo”.

Curata da Alessandro Tosi dell’Università di Pisa, promossa da un comitato scientifico composto da Susanna Caccia, Rodolfo Ceccotti, Marco Collareta, Maria Laura Cristiani Testi, Lorenzo Cuccu, Gigetta Dalli Regoli, Pier Marco De Santi, Luigi Ficacci, Simone Guaita, Emanuele Pellegrini, Paolo Riani e Lucia Tongiorgi Tomasi, la mostra è realizzata dal Museo della Grafica in collaborazione con la Regione Toscana, la Fondazione Il Bisonte di Firenze, il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, la Fondation Le Corbusier di Parigi, la Fondazione Centro Studi sull’arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti di Lucca, il Museo della Carta di Pescia, Viareggio Europa Cinema, la Cartiera Magnani di Pescia.

Orario di apertura:
dal martedì al venerdì dalle 10,30 alle 14,30; dalle 16,30 alle 18,30;
sabato e domenica dalle 10,30 alle 18,30.
Lunedì chiuso

Pisa: Carlo Ludovico Ragghiantiultima modifica: 2011-01-07T09:56:40+01:00da minobezzi1
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